denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] «narra che, per difetto di danari, il re di Sparta fu necessitato azzuffarsi, e fu rotto» (Discorsi II x 9). Cleomene è una figura centrale del pantheon rivoluzionario di M., perché fu alle prese con una città corrotta dai processi di concentrazione ...
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MEGALOPOLI (Megalepŏlis, Megalopŏlis)
Paola Zancani Montuoto
Città greca dell'Arcadia meridionale (Peloponneso), edificata sulle due rive del fiume Elissone, affluente dell'Alfeo, all'incrocio delle [...] verso la metà del secolo Lidiada, che, abdicando nel 235, addusse Megalopoli nella lega achea; nel 229 essa subì l'assalto di Cleomene e nel 223 fu espugnata e distrutta, ma, ricostruita nel 222, fu ancora minacciata nel 200 da Nabide. Tutti questi ...
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Ifigenìa (alla greca Ifigènia; gr. 'Ιϕιγένεια, lat. Iphigenia) Personaggio femminile della mitologia greca, venerato nel culto come eroina; affine alle dee Artemide ed Ecate, con cui ha nessi nel mito, [...] il fratello Oreste e il sacrificio appaiono nell'arte antica in vasi dipinti, in alcune pitture pompeiane, nell'ara di Cleomene (Uffizi); celebre era il quadro di Timante per la gamma dei sentimenti espressi nei personaggi. Fra le numerose pitture ...
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Una delle due dinastie dei re spartani (Agìadi ed Euripòntidi). Agide ed Euriponte erano ritenuti figli il primo di Euristene e il secondo di Procle, figlio di Aristodemo, che era ritenuto il quinto discendente [...] reali regnarono contemporaneamente a Sparta per tutta l'età classica, e solo nel sec. III abbiamo come collega di Cleomene III non un Euripontida, ma un Agiade, il fratello Euclide. Si ristabilì poi la doppia dinastia nella persona di Agesipolide ...
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PIZIA (ἡ Πυϑία)
Giulio Giannelli
Nome col quale si designava la sacerdotessa che, a Delfi, recitava i responsi del dio a coloro che erano venuti a interrogare l'oracolo (v.); tale denominazione si collega [...] Pizia, come quelli denunziati da Erodoto in V, 63 e VI, 66, quest'ultimo a proposito della falsa accusa ordita da Cleomene, re di Sparta, contro la legittimità del collega Demarato, d'accordo con la Pizia Perialla, la quale, poi, scoperta, venne ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] di mettere in campo eserciti cittadini numerosi. Falliti i tentativi di riforma politico-sociale attuati da Agide IV e Cleomene III, seguirono anni critici in cui la diarchia si estinse e salirono al potere tiranni, tra cui Nabide, ucciso ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] fallì per opera dei Corinzî che di questa avventura non vollero sapere, e per opera del re Demarato in dissidio con Cleomene. I Beoti e i Calcidesi mossero tuttavia contro Atene, ma l'esito della lotta riuscì favorevole agli Ateniesi, che ridussero ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] strinsero in lega contro di lui, e chiamarono per mettersi alla loro testa contro A. un principe spartano, Acrotato figlio di Cleomene II. Ma Acrotato, guastatosi coi propri alleati, dovette prendere la fuga. Messina e Gela vennero in mano di A. ed ...
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TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
Margherita Guarducci
Antica città della Grecia, situata nella parte orientale dell'Argolide, in una fertile pianura, a circa 15 stadî dalla costa del Golfo Saronico. Il territorio [...] alla Lega achea, cui essa aderì fino alla conquista romana, ad eccezione del breve periodo fra la conquista da parte di Cleomene III (224) e la battaglia di Sellasia (222), durante il quale essa appartenne a Sparta. Dopo la conquista romana, Trezene ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] alla lega Achea per opera di Arato, ma Arato stesso per avere l'aiuto di Antigono Dosone di Macedonia contro Cleomene III di Sparta dovette nuovamente cederla (224). Dopo che T. Quinzio Flaminino ebbe proclamato nei giuochi istmici la libertà della ...
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patronomo
patrònomo s. m. [dal gr. πατρονόμος, comp. di πατήρ -τρός «padre» e -νόμος «-nomo»]. – Ognuno dei membri del collegio di 6 magistrati spartani, a carica annuale e rinnovabile, istituiti nel 227 a. C. da Cleomene III in sostituzione...