Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Cesare che già in vita è ricoperto di onori tali che possono far dubitare della sua natura umana: la sua clementia diviene oggetto di culto e una sua statua recante l’iscrizione deo invicto viene posta nel tempio di Quirino. Molto probabilmente ...
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temperanza
Philippe Delhaye
I passi, non numerosi, nei quali D. tratta della t. come virtù presentano un triplice valore del termine: la t. come virtù cardinale, la t. come disposizione necessaria alla [...] est rationis in libidinem, atque in alios non rectos impetus animi, firma et moderata dominatio. Eius partes sunt continentia, clementia, modéstia " (Inv. II LIV 164). Platone (Rep. IV 430 E) e Aristotele (Eth. Nic. VII 2) tendono sovente a ...
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Armannino da Bologna
Eugenio Ragni
Giudice e notaio, nato nel capoluogo emiliano prima del 1260. Compiuti gli studi legali, esercitò l'attività notarile in alcune città d'Italia, tra cui Viterbo, mantenendo [...] dell'Ara della Clemenza " (cfr. Theb. xli 481-484 " Urbe fuit media nulli concessa potentum / ara deum; mitis posuit Clementia sedem, / et miseri fecere sacram; sine supplice numquam / illa novo, nulla damnavit vota repulsa "); accostando il passo di ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] , accennata precedentemente, del 22 apr. 1513, con la quale la Signoria e la Balia decidevano, per "usare in questo caso quella clementia" che, dal giorno dell'ingresso dei Medici a Firenze, "in molti et molti altri casi s'è usata", di rinunciare a ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] Foro Romano pressocché nella stessa epoca.
I tre rilievi del Palazzo dei Conservatori, ove sono rappresentati una profectio-clementia, un sacrificio compiuto dall'imperatore e il suo trionfo, appartenevano probabilmente all'arco innalzato nel 176 all ...
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VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] ’eredità. Tom II, cc. 304v-305; Conservatorio di S. Maria della Clemenza, 12, Resolutiones congregationis ven.lis conservatorii S. Mariae de Clementia, 1675-1715, cc. 1-2v, 33-35; Cresime in S. Giovanni in Laterano, 1610-1616, c. n.n. (domenica 23 ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] lavoro del C. che aveva ricondotto l'Aquila al governo napoletano non con la guerra, bensì con "la humanità et la clementia". Al C. venne affidato il mantenimento dell'ordine pubblico, come dimostra la richiesta, da lui avanzata il 19 genn. 1487, di ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] "che non havendo fallito li lasserà il Stado e vol far veder questo per iustitia, et ancora havendo fallito li userà clementia" (Sanuto, XLI, col. 17). L'azione diplomatica del B. conseguiva così il fine principale d'evitare un'investitura al Borbone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] . Non è tutto: secondo Tacito, Svetonio e Seneca il parricidio è un problema che preoccupa gli imperatori. Secondo Seneca (De clementia) l’imperatore Claudio ha messo a morte tanti parricidi che la pena del sacco (riservata a chi commette quel reato ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] porta alla sempre più diretta e rigorosa formulazione dei compiti del monarca, che già netta, per esempio, nel De clementia di Seneca, si svolge attraverso panegirici e trattati dell'età imperiale di pari passo con l'accentuarsi dell'assolutismo ...
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clemente1
clemènte1 agg. [dal lat. clemens -entis]. – 1. Di persona, che perdona facilmente o punisce con mitezza; umano, indulgente, benigno nell’accogliere le preghiere: giudice c.; essere, mostrarsi c. con qualcuno. Di principe o sovrano,...
clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...