MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] la fuga in Egitto, che l'artista tenne con sé e che dopo la sua morte fu anch'esso acquistato da ClementeXIV (oggi nella Pinacoteca Vaticana).
Continuava inoltre l'attività per la regione natia, con opere che vanno dai piccoli formati alla rara ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] ", scrisse la celebre canzone allegorica a Gaspare Gozzi, nella quale trovano eco tutte le invettive dei gesuiti contro ClementeXIV; la canzone circolò manoscritta, fu stampata a insaputa dell'autore, da alcuni attribuita al Bettinelli; qualche anno ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Sapienza, si addottorò in utroque iure il 4 giugno 1768. Nel 1769 pubblicò a Roma, con la dedica a ClementeXIV, l'elenco delle tesi di teologia sostenute nell'Accademia teologica della Sapienza, comparendo con il titolo di beneficiato innocenziano ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] Congregazione di Propaganda, donde nel 1902 passarono alla Biblioteca Vaticana.
Il 3 sett. 1773 il B. presentò a ClementeXIV una relazione sullo stato delle missioni, Notizie e luoghi di missioni, protestando poco dopo contro l'esecuzione immediata ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] nel 1771 l'elezione a procuratore generale della Congregazione dei celestini e il trasferimento a Roma, ove fu caro a ClementeXIV e applauditissimo in Arcadia e nei salotti letterari. Nel 1777 fu eletto prefetto generale e costretto a risiedere nel ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] . La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire da presso dopo che al soglio pontificio venne eletto, col nome di ClementeXIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa, nel ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] dai genitori alla carriera ecclesiastica. Trasferitosi a Roma, entrò in prelatura: nel 1770 era già cameriere segreto di ClementeXIV, primicerio della nazione degli Armeni e dal 1° settembre di quell'anno avvocato concistoriale. Il 21 sett. 1771 ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] aveva finanziato le spese per il monumento sepolcrale di papa ClementeXIV eretto dal giovane A. Canova nella chiesa romana dei Ss. Apostoli e contribuito, con 193.000 scudi, al prestito forzoso imposto dai Francesi per la pace di Tolentino (19 febbr ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] in Cui il C. analizza le cause che hanno condotto allo scioglimento del suo Ordine, e difende la decisione dì ClementeXIV, invitando nello stesso tempo i suoi confratelli ad accettare la volontà divina nell'obbedienza al pontefice; De suis ac suorum ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] inscitia antiquitati obiecta (Venetiis 1777), corredato da proprie annotazioni. La soppressione della Compagnia di Gesù, decretata da ClementeXIV pochi mesi dopo la morte del F., ritardò invece di molti anni la pubblicazione delle rimanenti sezioni ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...