L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] indirizzo politico: nel 1751 con la bolla Providas Romanorum Pontificum rinnovò la condanna della massoneria già pronunciata da ClementeXII nel 1738; l'anno successivo condannò - non senza dubbi e incertezze - l'Esprit des lois di Montesquieu e ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dei Savoia, in senso giurisdizionalista. Punto perduto pochi anni dopo, nel 1731, in quanto il nuovo papa ClementeXII, ritenendo alcune clausole non opportune, dichiarò l’invalidità del concordato34.
Finalmente un altro re di Sardegna, Vittorio ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] punto di destare l'attenzione dei cardinali della Congregazione preposta alla compilazione dell'Indice dei Libri Proibiti. ClementeXII aveva appena condannato l'Essay concerning human understanding (1690) di Locke, un testo chiave dell'Illuminismo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] S. Giovanni sulla quale compare il chi-rho ai piedi di Cristo, proprio nel momento in cui il suo committente [ClementeXII] avrebbe dovuto essere onorato tramite una statua di marmo nell’atrio, cambia idea in favore di una rievocazione del Costantino ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Lost giunse a conoscenza delle autorità ecclesiastiche fu proibito: anno 1732. Il 19 giugno 1734 fu condannato con breve di ClementeXII il An Essay Concerning Human Understanding di John Locke. Lo stesso anno fu proibito The Tale of Tube di Johnatan ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e individuali, ci guadagnerebbe ad esser sempre più osservata nel quadro generale dello Stato pontificio, all'epoca di Benedetto XIV, ClementeXII, Clemente XIV e, soprattutto, di Pio VI, i papi cioè dell'età delle riforme, dal 1740 alla fine del ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] S. Michele, finanziò lavori nel monastero e destinò 2700 scudi alla biblioteca, cui legò i propri libri e carte, ottenendo da ClementeXII di farla dipendere dall'università e affidandone la cura a un discepolo, il p. A. Forzoni. In seguito essa fu ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , già incaricati di sostituire il Leone Magno quesnelliano, al tempo di ClementeXII.
Da una lettera, citata in gran parte dal Facchinì (p. , spesse volte - sono infatti tutti assai tardi (secc. XII-XV), apografi a loro volta di codici tardi: e la ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] dalle sue ambizioni fallite. Ancora nel 1730 aveva offerto i suoi servigi di zelante della S. Sede al nuovo pontefice, ClementeXII; ma senza successo. Gli ultimi anni li consumò nel silenzio e nell'inerzia, adibito forse dal cardinale de Bissy a ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] - all'ufficializzazione del suo ruolo consultivo s'oppongono i cardinali Francesco del Giudice e Lorenzo Corsini (il futuro ClementeXII) -, ma l'abate benedettino Leandro di Porcia (cardinale nel 1728), a suo tempo difensore del De ingeniorum ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...