ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] che vennero in soccorso finanziariamente alla Repubblica fiorentina assediata da Clemente VII e da Carlo V. In seguito, si II.
Fonti e Bibl.: P. Litta Fam. cel. ital., Albizzi,tav. X; E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti,s. 2, V, Firenze ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] accertata da documenti. Purtuttavia è noto che, già sotto Clemente XIV e poi sotto Pio IV, lavorò con M. Simonetti Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, Concorso Clementino, vol. X; Ibid., Bibl. dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte, Coll ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] periodo repubblicano del 1527 - e romana, dal pontificato di Giulio II Della Rovere (1503-13) a quello dei Medici Leone X (1513-21) e Clemente VII (1523-34), di Paolo III Farnese (1534-49), Giulio III Del Monte (1550-55), Paolo IV Carafa (1555-59 ...
Leggi Tutto
La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] : salito quest'ultimo al pontificato (1513) col nome di Leone X (v.), rifiorì tutta la potenza politica della famiglia. Seguì al Medici, Giulio, salì al pontificato (1523), col nome di Clemente VII (v.), mentre Firenze era governata da Ippolito (v.) ...
Leggi Tutto
Umanista e diplomatico (Costantinopoli 1445 - Roma 1534). Emigrato a Venezia dopo la caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi, per la liberalità di Bessarione poté studiare a Padova. Ebbe poi la protezione [...] fu ambasciatore a Venezia (1504-09). Chiamato a Roma da Leone X, promosse la fondazione del Collegio greco, di cui fu insegnante e rettore. Da Leone e da Clemente VII ebbe delicati incarichi diplomatici. Tutta questa varia attività intralciò quella ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiorentino (Firenze 1474 - ivi 1539); dopo aver ricoperto varie cariche ed essere stato ambasciatore (1507) alla dieta di Costanza, contribuì (1512) alla caduta di P. Soderini. Legatosi quindi [...] , fu ambasciatore (1513) a Roma, e ottenne da Leone X la liberazione dell'amico Machiavelli. Ancora ambasciatore in Francia (1515-18), poi (1521) gonfaloniere di giustizia, fu inviato presso Clemente VII (1529); ritornò a Firenze dopo che si era ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , cappellano di Santa Maria del Fiore e segretario di Clemente VII, già cardinal Giulio de’ Medici. In entrambe egli e il Ribelle, nonché il celeberrimo Mosè. Ben presto però Leone X lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] da Luca Orfei nel Capp. Sist. 29 solo nel 1592, sotto Clemente VIII. Con la morte del Palestrina, O. continua a manifestare la maiuscole antiche romane. Milano: Il Polifilo, 1986, pp. X-XX; Armando Petrucci. Potere, spazi urbani, scritture esposte : ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] , cui aderirono in seguito anche l'imperatore Massimiliano, Leone X e il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W. negoziò anche presso Enrico VIII, in seguito al fallito intervento presso Clemente VII per ottenere lo scioglimento del matrimonio tra il sovrano ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] arcivescovadi di Firenze (1524) e di Salerno (1533). Favorì in segreto gli esuli antimedicei e dopo la morte di Clemente VII (1534) li appoggiò apertamente contro il duca Alessandro e poi contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze ...
Leggi Tutto