Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] da una differenza di tono tra la prima e la seconda parte e da alcuni passi (X, 6; XIII, 2; XIII, 10) in cui si parla d'una visita futura, pensiero di Paolo.
Tra le più antiche testimonianze, menzioniamo Clemente Rom. (I Cor., 47, 1-3), che ricorda ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] e di sogni come mezzi adoperati da Dio per fare le sue rivelazioni a Pietro (X, 10), a Paolo (IX, 12; XVI, 9; XXII, 17) e al tal quale confusione, sia nella dottrina sia nella pratica. Clemente Alessandrino (Protrepticon, I, 2), metteva tutto in un ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] di redenzione fu compiuta sotto il pontificato (1700-1721) di Clemente XI, mercé canali di scolo e un completo piano di . Questi alla sua volta fu spogliato di ogni signoria da Leone X che ne diede l'investitura al nipote Lorenzo de' Medici (1516 ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] ; Expositio in Psalmum CXVIII; Expositio evangelii secundum Lucan, l. X.
A torto si è creduto che A. fosse l'introduttore paliotto d'oro e forse negli affreschi di Masolino in San Clemente a Roma, che ad A. bambino delle api iniettassero senza ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] molti passi, e S. Cipriano assai più completamente e chiaramente; Clemente d'Alessandria e Origene, raramente e di sfuggita; Dionigi di vivacità degli studî eucaristici nel sec. IX. Anche il sec. X se ne occupò; nel sec. XI, oltre al rifiuto dell ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] supplizî e i martirî contemporanei; infine il soccorso misericordioso e clemente concesso dal Salvatore (I, 1, 1-2; 4; , egli avrebbe aggiunto il libro IX, verso la fine del 313 e il X, tra la fine del 324 e il principio del 325. Il Laqueur ritiene ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] VII, che vi dimorò nel 1074, e l'antipapa Clemente, e fra l'antipapa Anacleto ed Innocenzo II che, , Tivoli, Bergamo 1909; C. Ricci, Un'opera sconosciuta di Pierre Puget, in Atti X Congr. int. di st. dell'arte in Roma, Roma 1922, pp. 349-351; ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] . XII, e fece parte della biblioteca dei re normanni. Nel sec. X fu ricopiato un terzo codice (C), nel convento del S. Sepolcro a eredità agli Svevi, furono donati da Carlo d'Angiò a papa Clemente IV, in Viterbo. Viterbo era allora, e fu per qualche ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] nell'alta Italia campanili di questo tipo usato dal sec. X al XII e diffuso dappertutto per mezzo dei comacini. Tale il tipo catalano, derivato direttamente da quello lombardo, quadrato a S. Clemente di Tahull, a S. Miguel de Fluviá, a Urgel, ecc.; ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] ricordare le lettere di S. Paolo e quella di S. Clemente romano ai Corinzî.
Vanno ricordati i tentativi di Caligola e di I commerci dei Latini in Levante, in Bibl. dell'econ., s. 5ª, X; G. M. Monti, Il regno di Sicilia e il Levante Mediterraneo, Bari ...
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