CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] capitale della Controriforma trionfante sotto Sisto V e ClementeVIII. Uno stile nuovo si impose, amministrativo e quel maggiore numero che potemo" (ConciliumTridentinum, ed. Soc. Goerresiana, VIII, Friburgi Br. 1919, p. 241). La sua fortuna era ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] il nome di Aldobrandini, suo antico compagno nella legazione del 1571 (il quale, divenuto più tardi col suo appoggio papa ClementeVIII, gli fece erigere nel 1611 un monumento sepolcrale nella chiesa di S. Maria sopra Minerva). Si oppose invece fino ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ai buoni uffici dell'arcivescovo di Zara Minuccio Minucci e dell'ambasciatore veneziano a Roma: il 10 ag. 1602 lo stesso ClementeVIII proponeva per il D. l'arcidiocesi di Spalato, resasi vacante da pochi giorni. L'ostacolo maggiore alla nomina fu ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , è forse il simbolo più eloquente di ciò che Pierluigi era già diventato. A una settimana dalla morte, il 9 febbraio, ClementeVIII chiese notizie dei suoi manoscritti in vista di un’edizione completa di tutte le opere (edite e inedite), ma la cosa ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] de' Bardi, di cui il C. era divenuto segretario, si era trasferito a Roma, dove diventerà maestro di camera del papa ClementeVIII, e a Roma, "in casa del signor Nero Neri", il C. fece ascoltare madrigali e arie "a molti gentiluomini che quivi ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] della Compagnia di Gesù. Intorno al 1590 e fino al 1593 lesse teologia a Perugia; dal 1594 fu chiamato da ClementeVIII a leggere filosofia presso la Sapienza. In questa circostanza egli fu molto aiutato, come ricorda, dai nipoti del pontefice, i ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] stata identificata la Giustizia collocata ai piedi del pontefice con la sorella Giulia, suscitò tale riprovazione da indurre ClementeVIII a imporre ai Farnese di ricoprire con una tunica di metallo la provocatoria e sensuale nudità della statua ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Montecatini, lettore di filosofia e di astrologia all'università di Ferrara, Girolamo Giglioli, poi cameriere di spada di ClementeVIII e Paolo V, Benedetto Manzuoli, filosofo e suo fedele segretario, l'erudito, filosofo e giureconsulto francese Marc ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] in rapporti con dotti di tutta Europa, da Giusto Lipsio a Fronton du Duc che gli mandava testi e collazioni di manoscritti.
ClementeVIII conferì al B. una pensione di 200 scudi e nel 1594 10 scelse quale confessore: ed il B., avendogli il papa dato ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , come quella di camerlengo della Camera apostolica, ottenuta il 10 febbr. 1621 alla morte del nipote di ClementeVIII, il cardinale Pietro Aldobrandini (titolo che il LUDOVISI, Ludovico cedette nel giugno 1623 al cardinale Ippolito Aldobrandini ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...