FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] 1381. È certo ad ogni modo che, apertosi il grande scisma d'Occidente in seguito alla elezione e alla consacrazione dell'antipapa ClementeVII (1378), il F. si era mantenuto fedele a Roma e ad Urbano VI.
Secondo il Battilana, il F. ebbe solo quattro ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] anche di toni religiosi del resto non imprevedibili nel clima dello scisma che sconvolgeva la Chiesa e che vedeva contrapposti ClementeVII papa di Avignone favorevole a Luigi e Urbano VI papa di Roma favorevole a Carlo, aveva visto trionfare il ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] cure del D., l'edizione principe del testo greco di Ecumenio e Areta sull'Apocalisse, dedicata ancora una volta a ClementeVII. Come letterato al servizio del vescovo, il D. tenne anche l'orazione funebre in onore del conte Ludovico Canossa, vescovo ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] del sempre più ampio propagarsi della peste. Si recò a Roma nel 1524, poco dopo l'elezione di papa ClementeVII, per trattare importanti questioni giurisdizionali. Nel 1525 l'E. venne inviato, con Piermatteo degli Alessandri a Cortona dal Passerini ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] si trasferì a Roma. Mentre ancora tentava di intraprendere la carriera nella Curia pontificia, nel 1527 si trovò ad accompagnare ClementeVII a Orvieto durante la sua fuga da Roma, sconvolta dal sacco. Durante il pontificato di Paolo III entrò nell ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] .
In esso, rimasto manoscritto nella Biblioteca nazionale di Napoli, il C. esamina i pontificati di Alessandro VI e di ClementeVII, prendendo occasione dal tragico episodio, a cui egli aveva assistito da Castel Sant'Angelo esso è utile anche perché ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] , insieme con Giovanni Martinozzi, l'opposizione contro il nuovo governo ed ebbe una parte di primo piano nel persuadere ClementeVII, appena asceso al soglio pontificio, a riprendere contro di esso la politica di intervento su Siena che era stata ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] mossa all'imperatore dalla lega di Cognac non ebbe esiti positivi, ma Venezia riuscì ugualmente a strappare all'alleato ClementeVII alcuni porti romagnoli, per cui, ad un anno di distanza dalla nomina, il C. poteva deporre onorevolmente l'incarico ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] a Gaeta, ove ebbe un ultimo incontro con Nicola Eymerich, il quale si preparava ad imbarcarsi per seguire in Francia ClementeVII. L'inquisitore d'Aragona tentò di attirare al partito avignonese il C., ma questi continuò a mantenersi fedele ad Urbano ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] avere in dono un alfabeto miniato e ricordava come a Bologna, nel 1530, l'imperatore Carlo V ed il pontefice ClementeVII fossero stupefatti davanti ai cartoni calligrafici del D. ed alla sua abilità di micrografo, capace di trascrivere il Credo e ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...