ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] che avrebbe condotto tutti i confederati di Cognac o a una pace onorevole o a una guerra decisa, Francesco I non perdonò a ClementeVII la defezione e arrivò al punto di far arrestare, per via, un corriere inviato dall'A. al Gambara. Dopo il Sacco di ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] pratica, Responsive, 37, c. 45). Ripartito Lannoy per Napoli, Valori rientrò a Firenze in maggio. Che fosse ben voluto da ClementeVII lo conferma la lettera di Machiavelli a Guicciardini di fine ottobre del 1525, che lo menziona fra coloro che con ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] poi impiegato presso il registro delle suppliche, sotto Alessandro VI, e fu al servizio di sei papi, fino a ClementeVII. Negli anni successivi accumulò parecchie cariche, la maggiore delle quali fu quella di protonotario apostolico. Sotto Giulio II ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] civili occorsi dentro la città di Firenze, I, Trieste 1859, p. 15; F. Guicciardini, Dall’assedio di Firenze al secondo convegno di ClementeVII e Carlo V, a cura di A. Otetea, L’Aquila 1927, p. 34; C. Guasti, Bibliografia pratese, Prato 1844, pp. XVI ...
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ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] «maggiore di venticinque anni» (Atti dei notai, Panzacchi, 1516). Più precisa la data di morte, riferita da Giorgio Vasari: ClementeVII, a Bologna per l’incoronazione di Carlo V, avvenuta il 24 febbraio 1530, non poté soddisfare il suo desiderio di ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] di quell’anno, a Francesco Del Balzo, duca d’Andria.
Dopo la rivolta scoppiata a Napoli e la fuga del papa avignonese ClementeVII, Giovanna fu costretta a schierarsi temporaneamente a favore di Urbano VI. Il 4 luglio 1379 la regina inviò a Roma una ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] Gregorio XI sopraggiunta il 27 marzo).
Con l’apertura dello scisma (elezione di Urbano VI, 8 aprile, e quella di ClementeVII, il 20 settembre) Spinelli si trovò di fronte a una scelta importante, che aprì una terza fase della sua carriera. Dapprima ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 130-140; G. Giordani, Della venuta e dimora in Bologna di ClementeVII per la coronazione di Carlo V imperatore, Bologna 1842, pp. 76 s. e App., pp. 52 s.; C. Malagola, Della vita ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] attribuì questa sentenza al mancato pagamento di una tassa imposta da questo papa ai vescovi.
Il F. comunque rimase fedele a ClementeVII, che seguì ad Avignone. Da lì, verso la metà di agosto del 1379, partì con due compagni alla volta di Barcellona ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] f. 330v; Lesellier, 1931, pp. 257-260, 264-266).
Alla fine dell'autunno 1526 lo Ch. si arruolò nelle truppe pontificie di ClementeVII. Morì, sicuramente di malattia, al campo, nei pressi di Roma, ai primi di gennaio del 1527 (Roma, Arch. di S. Luigi ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...