VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] ). Si pose quindi al servizio del cardinale Giulio de' Medici, eletto papa l’anno successivo con il nome di ClementeVII. Nel 1527, in occasione della discesa dell’esercito imperiale alla volta di Roma, riuscì ad arrestare a Frosinone l’avanzata ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] la mente da loro nepoti e da tutta la casa de’ Medici» (Relazioni..., 1846, p. 286, 3 luglio 1531).
In realtà, ClementeVII faceva un abile uso dello scudo di Salviati per prendere le sue contorte decisioni, e tenere a bada i suoi ambiziosi parenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apprezzato come ingegnere, ma poco stimato dalla critica per le sue scelte stilistiche, [...] petriana dopo la scomparsa di Raffaello, Sangallo si avvia a diventare il protagonista indiscusso della Roma pontificia. Sotto ClementeVII modifica i progetti di Bramante per il santuario della Madonna di Loreto e completa la costruzione delle logge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra letteratura e arti visive, la grande stagione internazionale della Maniera è caratterizzata [...] "stile clementino", si qualifica per l’accentuato carattere intellettualistico e raffinato, determinato dal clima della corte di ClementeVII, ricca di presenze – come ad esempio il segretario del papa Paolo Valdambrini – che hanno nel culto della ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di ClementeVII di Sebastiano del Piombo.
Nel 1508 il B. venne chiamato a Roma da Michelangelo come possibile aiuto negli affreschi della ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] personaggi, nel rigore metallico delle vesti (Perina, p. 345).
Seguirà, subito dopo, il celebre fregio con La cavalcata di ClementeVII e Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale palesa un'eco dei Trionfi mantovani del Mantegna ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] a Firenze, dove ricoprì anche importanti cariche pubbliche e fu vicino ai papi di casa Medici (sia Leone X sia ClementeVII), ottenendo nel 1515 il titolo di conte palatino e l’autorizzazione a introdurre nello stemma la palla azzurra medicea, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato interprete dell’età della Maniera, Parmigianino è uno degli artisti più [...] stile che, giunto a Roma nel 1524 – forse anche grazie alla mediazione dei Sanvitale –, decide di farne dono a papa ClementeVII. Il fine è quello di dimostrare al pontefice, vorace amante delle "cose belle", le proprie capacità. Le premesse per un ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] il Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a ClementeVII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII(1968), 5, pp. 45, 51 s.; J. Holderbaum, Surviving Colossal ...
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autografi
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ha del paradossale, almeno in apparenza, la situazione che caratterizza il regesto degli a. machiavelliani: si rarefanno, fino a scomparire del tutto, a misura che [...] ed ex collega di cancelleria Biagio Buonaccorsi allestì tre copie; così per le Istorie fiorentine, presentate al committente e dedicatario ClementeVII; così pure per l’Arte della guerra e la Mandragola, la prima a stampa nel 1521 presso un editore ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...