Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] da G.N. Verrando con validi argomenti, al V-VI secolo. Il Martyrium Pauli è una parafrasi degli Acta Pauli , pp. 236-37, 460.
J.B. Lightfoot, The Apostolic Fathers, pt. I, St. Clement of Rome, I, London 1890², pp. 76-9.
L. Vouaux, Les Actes de Paul, ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] anno di Domiziano, dopo dodici anni di episcopato, fu sostituito da Clemente (Historia ecclesiastica III, 15; cfr. Chronicon, ad a. 92). città pugliese sia stata sede episcopale prima del sec. VI-VII. Sono falsi medievali le tre epistole attribuite ad ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] fuori le Mura e successivamente lo elesse cardinale di San Clemente. Nel 1088 fu tra gli elettori di Urbano II, che dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re di Castiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] Compagnia di Gesù. Fu amante delle lettere, completò il museo ideato da Clemente XIV e accolse a Roma artisti quali A. Canova e J.-L L. Duphot e proclamata la Repubblica romana (1798), P. VI fu deposto come sovrano temporale e portato a Siena, poi ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] le complesse e tumultuose vicende dell’elezione del successore (Urbano VI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a re d’Italia e ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] venne nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), legato del dilagare dell'eresia; donde un suo memoriale a Clemente VII (1532), che proponeva, fra l'altro, di ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] della ‘conoscenza’ non è del tutto estraneo al cristianesimo: vi fu infatti, accanto a quella ereticale, una gnosi ortodossa, e il cristiano pienamente formato è detto gnostico da Clemente Alessandrino. Comunque lo g. costituì per la Chiesa cristiana ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] . La cristianità si divise in due due ‘obbedienze’, la ‘urbanista’ e la ‘clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono in concilio i cardinali, i vescovi e ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] tribunali ecclesiastici del Regno. La curia romana protestò contro tale usurpazione: Clemente XI abolì il tribunale della regia monarchia (1715) ma l’imperatore Carlo VI ottenne da Benedetto XIII la bolla Fideli (1728), che dava piena soddisfazione ...
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Vescovo e letterato (n. Venezia 1418 - m. 1481). Studiò eloquenza e diritto presso l'univ. di Padova, dove si addottorò in diritto canonico e civile nel 1440. Vescovo di Belluno e Feltre nel 1447, divenne [...] vescovo di Padova nel 1460, e vi restò fino alla morte; tra il 1464 e il 1469 prestò la sua opera presso la curia pontificia Sanctae Crucis, Vitae Summorum Pontificum (fino a Clemente V), Coniurationis Patavinae descriptio, Elogio di Ciriaco d ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...