LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] solo dopo che nell'agosto 1758 salì al pontificato Clemente XIII, il veneziano Carlo Rezzonico (la momentanea riconciliazione vari sestieri (soprattutto S. Polo, Cannaregio e Castello). Vi erano poi moltissimi stabili, livelli agrari e campi: nell ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] creare una situazione assurda. Da una parte il Barozzi (che vi si stabilì nel 1531), percepiva le rendite della mensa vescovile meno chiari. Il Wolsey aveva strappato dopo molte insistenze a Clemente VII una bolla, nella quale, a quanto si può ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] convegno svoltosi nella città emiliana tra Carlo V e Clemente VII (dicembre 1532-febbraio 1533), nel quale, Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., Venezia 1824-53, II, p. 519; VI, pp. 307-308; M. E. Cosenza, Biographical and Bibliographical Dictionary ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] , ebbe incarichi nella curia pontificia già dal tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di A. M. Jacquin, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 71: M. F. Mellano, La controriforma nella diocesi di Mondovì (1560 ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] 1935, Milano 1936, ad Ind.;M. Toscano, Francia ed Italia di fronte al Problema di Gibuti, in Riv. di studi polit. intern., VI (1939) pp. 35-85; Ministero della Guerra, Ufficio storico, La campagna 1935-36in Africa Orientale, Roma 1939, pp. 84, 248-51 ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò, per comprare i voti dei cardinali a favore del G., 30 genn. 1524, dietro sua espressa richiesta a Clemente VII, della concessione ai vescovi mantovani, "che le ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] i due parenti elevati alla porpora cardinalizia, Gerolamo Doria e Girolamo Grimaldi: tanto che il G. vi subordinò la concessione di prestiti a Carlo V e a Clemente VII.
Nella rivalità con Doria si inscrivono anche il legame privilegiato del G. con ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] arresto. In seguito il sovrano si dimostrò più clemente e risparmiò chi aveva immediatamente ammesso di avere C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel Papato altomedievale (secoli VI-VIII), Spoleto 1997, ad ind.; S. Gasparri, Prima delle nazioni. ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] fece parte dell'ambasceria inviata da Genova presso la Curia di Clemente IV, e quindi presso la corte di Carlo d'Angiò come Le altre coblas del sirventese sono frammentarie e non comprensibili. Vi si fa menzione di una Berlenda, che potrebbe essere la ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Gugliemo Facciotti, stampata sotto il patronato del libraio di Clemente VII, Angelo Ruffinelli, e dedicata al cameriere segreto del esperienza e capacità di storico.
Divenuto vicario dell’Incisa, Pollini vi morì il 1° marzo 1611.
Fonti e Bibl.: G. ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...