L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da Siena), era però sempre attuale, anche se di continuo ne veniva rinviata l'attuazione. Il fatto stesso che ClementeVI riducesse dai cento anni, previsti da Bonifacio VIII, ai cinquant'anni del giubileo ebraico, l'intervallo fra un anno santo ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 74, 467, citati rispettivamente negli elenchi del tesoro papale sotto ClementeVI (1342-1352) e Gregorio XI (1370/1371-1378).A du XIII siècle, MSAF 82, 1951, pp. 1-126, tavv. IV-VI; A. Liestöl, The Hanging, a Liturgical and Domestic Vessel, AArch 24, ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] che in un primo tempo avrebbe optato per quello di ClementeVI, poi rinunciando perché questo nome era troppo connesso con lo attacco di gotta. Si recò in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa; non poté, però, alzarsi ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] J.-M. Vidal, Paris 1903-11, ad ind.; Giovanni XXII Lettres communes, a cura di G. Mollat, Paris 1904-47, ad ind.; ClementeVI, Lettres closes, patentes et curiales se rapportant à la France, a cura di E. Deprez - J. Glenisson - G. Mollat, Paris 1910 ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] notizie sulla sua formazione spirituale e culturale e sulla sua attività in Italia fino al suo passaggio a Bisanzio. La bolla di ClementeVI (Reg.Vat. 152, f. 161 v, ep. 72), che lo elevò al seggio episcopale di Gerace, ci informa soltanto che B. si ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] l'ultimo atto registrato del suo provincialato, il 9 genn. 1350. Intanto, con bolla del 13 ott. 1349, ClementeVI lo aveva nominato vescovo di Fiesole, sede rimasta vacante per la morte di "Filignus Oliveri Carboni". Contemporaneamente, il papa ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] nella sua formazione dall'abate Pietro Roger, il futuro pontefice ClementeVI (1342-1352) - e i soggiorni italiani e avignonesi, attraverso interventi di carattere così edilizio come urbanistico: vi fondò (1348) il quartiere della città nuova - ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] XII, Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, I, Paris 1902, nn. 235, 2942; II, ibid. 1904, nn. 5669, 7774, 8236, 8293; ClémentVI, Lettres closes, patentes et curiales, a cura di E. Deprez-M.G. Mollat, I, Paris 1960, nn. 2339, 2341, 2346, 2348, 2351 ...
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Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone 1370). Benedettino, dopo aver insegnato diritto canonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore [...] di Marsiglia. Nel 1352 iniziò la sua carriera diplomatica, svoltasi soprattutto in Italia come legato di ClementeVI e di Innocenzo VI, al quale successe (1362). Cercò subito di suscitare una crociata, ma senza successo; in Italia, volle opporsi alla ...
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Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da ClementeVI trasferito alla diocesi di Firenze [...] con la Curia, legate al fallimento della compagnia degli Acciaiuoli. Chiamato (1355) da Luigi di Taranto a Napoli come cancelliere del Regno, ottenne da Innocenzo VI il trasferimento alla diocesi di Montecassino, che affidò a Zanobi da Strada. ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...