CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] arcadico: da Giovanni Battista Roberti ad Angelo Fabroni, da Clemente Sibiliato a Giuseppe Vernazza, al Solari, a Melchiorre Cesarotti. poesie apologetiche dedicate a fatti e avvenimenti contemporanei (vi compaiono epigrammi in lode di Nelson, della ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] signor M. Carletti...), sostenendo tesi vicine a quelle di Clemente Busi ed altri: desiderò che l'ordinamento regionale proposto dal , pronunciando importanti discorsi, a Venezia nel 1874 (Non vi è civiltà all'infuori del Cattolicesimo) e a Firenze ...
Leggi Tutto
Filologo (Reutti 1868 - Erlangen 1949), prof. nell'univ. di Würzburg (dal 1908), poi (dal 1913) di Erlangen. Curò l'edizione di Clemente Alessandrino. Collaborò con W. Schmid alla rielaborazione della [...] Geschichte der griechischen Literatur di W. Christ, e vi curò particolarmente tutta la sezione della letteratura greco-giudaica e cristiana; il nuovo rifacimento di quell'opera, citata un tempo come Christ-Schmid, è citato ora come Schmid-Stählin (5 ...
Leggi Tutto
Umanista e improvvisatore in latino (Pordenone 1474 - Roma 1527), caro al card. Ippolito d'Este a Ferrara, e poi a Leone X. Scacciato dalla corte pontificia da Adriano VI, vi fu riammesso da Clemente VII. ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] effetti non importano tanto, dei Frammenti lirici (1913) di Clemente Rèbora, uno dei libri allora più europei, i paralleli : do-sol bemolle-si bemolle, cadenza sospesa di mi bemolle minore (VI-II-V) e mi-la-re, cadenza perfetta di re minore, per ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] una grandissima squadra di vacche, ancor che fossero pregne». Insomma, vi è «il fiore di tutte quante le sorti di semplici che si libera et heretica», aveva esclamato, ancora nel 1604, Clemente VIII. Che Venezia perisca piuttosto che l'inquini l' ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] 22 (1979), pp. 40-49.
326 Cfr. Cels. II 54-79; IV 2-99; VI 74.
327 Eus., l.C. 14,6. Qui Eusebio riprende un confronto usato, a fini apologetici, già da Clemente Alessandrino, cioè il paragone Logos-Orfeo e la metafora del cantore, cfr. Clem., prot. 1 ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] ha seguito quasi in modo paradigmatico, Pasquino vuol dire Aretino dall'età di Leone X a quella di Adriano VI e a quella di Clemente VII. La vita dell'Aretino, nel soggiorno romano, è sottilmente legata alla Corte papale e alle pasquinate fino alle ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del cereale maggiormente in uso in Etiopia, il ṭef, da cui il nome86. Vi si legge:
Ecco ciò che ha detto il re Zar’a Ya‘qob: « , in Tracce dei vinti, a cura di S. Bertelli, P. Clemente, Firenze 1994, pp. 200-229.
90 «Dopo Cristo», così letteralmente ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] rilancio della novella, è certamente Venezia, in quanto i narratori che vi sono attivi subito dopo il 1548, e non oltre il 1552, , a partire dagli avvenimenti legati al pontificato di Clemente VII in poi. Frequentemente il Fortini inizia a narrare ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...