CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] da Rimini, e in seguito, nominato archiatra di ClementeVI, si trasferì in Avignone dove, con molta probabilità, trovava in Parma, ma appresa la notizia dell'insorgere dell'epidemia vi rientrò e si adoperò in ogni modo per renderne meno gravi le ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] secondi, che, in campo politico, si sarebbe poi aggravato con il tumulto dei Ciompi. Nel 1350 fu scomunicato da ClementeVI per aver partecipato al complotto per il passaggio di Bologna a Giovanni Visconti. Riammesso nel grembo della Chiesa nel 1353 ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] : di lì nominò un suo vicario nella chiesa di Santa Giustina, di cui aveva ottenuto di conservare l'arcipretura. Il pontefice ClementeVI, nel settembre dello stesso anno, affidò a lui e agli arcivescovi di Ragusa e Durazzo il compito di svolgere una ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] cinque anni prigioniero. Riottenuta la libertà per l'intervento di ClementeVI e costretto a giurar fedeltà a Luigi d'Ungheria, . Non sostenuto però dalla popolazione né dal papa Innocenzo VI, fu costretto ad arrendersi nella seconda metà di luglio. ...
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CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] dei Priori; il 25 marzo fu pubblicata la sentenza di scomunica contro Ludovico di Baviera, data da Giovanni XXII e confermata da ClementeVI.
Di rilievo è anche la situazione in cui il C. si trovò a Bologna, dove fu podestà nel secondo semestre del ...
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BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] cerchia più stretta dei consiglieri della regina.
Presto però gli intrighi della corte napoletana offrirono al papa ClementeVI la possibilità di intervenire direttamente nella politica interna del Regno: sconfessò il consiglio di governo istituito ...
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BOSSI, Giacomo
Giovanni Diurni
Nacque a Milano probabilmente agli inizi del secolo XIV. La prima notizia sicura su lui risale al 1341, quando compare tra i membri del Consiglio generale di Milano riunitosi [...] . venne inviato da Giovanni Visconti, insieme con Giovanni Besozzaro, presso il conte Astorgio di Durafort, nipote di ClementeVI, con l'incarico di ottenere la liberazione di Giovanni Pepoli, signore di Bologna, che il Durafort aveva proditoriamente ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo del Balzo, siniscalco di Provenza, e ad altri dignitari perché intervengano presso il papa ClementeVI per ottenere la revoca d'un legato pontificio nel Regno, elevando protesta contro l'invio del medesimo.
A. figura ...
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ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] interessi della Chiesa, affiancandosi al legato Astorgio di Durafort, che ad Imola, unico punto di sostegno della politica romagnola di ClementeVI, aveva trovato rifugio. Avviatesi a buon esito le trattative tra il papa e il Visconti, l'A. si recò ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] del suo appoggio per avviarlo alla carriera ecclesiastica: il 28 giugno 1348, in seguito ad una supplica di Niccolò, ClementeVI concesse al giovane ecclesiastico un canonicato a Firenze e, nonostante le proteste del clero fiorentino, il 9 marzo 1349 ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...