CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] de Provence, I, Monaco-Paris 1932, pp. 367, 418, 524, 530, 718; e il documento del 9 giugno 1344 pubblicato da F. Cerasoli, ClementeVI e Giovanna I di Napoli. Docc. ined. dell'Arch. Vat. (1343-1352), in Arch. stor. per le prov. napol., XXI (1896), p ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] dei figli si manifestarono ben presto. Per arginare l’espansionismo visconteo e le ribellioni dei signori di Romagna, ClementeVI chiese ai fratelli Pepoli di appoggiare la missione militare del rettore pontificio Astorgio di Durfort. La risposta dei ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] e i figli Guido e Feltrino inviarono nuovamente G. ad Avignone, in qualità di loro procuratore, per presentare al papa ClementeVI e al Collegio dei cardinali una protesta contro Alberto e Mastino Della Scala per l'inosservanza, da parte dei signori ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] particolare rilievo: certo egli osteggiò gli sforzi che da parte ungherese, sia a Napoli sia ad Avignone, nella curia di ClementeVI, miravano a estendere la partecipazione di Andrea d'Ungheria agli affari di stato, ma, come nota il Léonard (Histoire ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] Vespri siciliani; Nozze di Giovanna d'Angiò con Andrea d'Ungheria; Giovanna d'Angiò prova la sua innocenza al papa ClementeVI; Disfida di Barletta. Attribuiti al D., presso il Museo di Capodimonte: L'imperatore Costante è ucciso nel bagno; disegni ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] Codex diplomaticus Ord. E. S. Augustini Papiae, I, Papiae 1905, p. 76).
Il 7 genn. 1348 il B. fu nominato da ClementeVI vescovo di Vicenza, e consacrato poco dopo da Annibaldo vescovo di Tuscolo; il 19 gennaio il papa lo esortava a prendere possesso ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] teologica nel senso voluto dalla tradizione con la costituzione Benedictus Deus (1336), e il secondo, divenuto papa col nome di ClementeVI, ricompensò in un secondo tempo anche il C. con la nomina a vescovo di Savona (1342).
All'interno dell'Ordine ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] a far sparire A., si è portati a pensare a Luigi di Taranto, che gli successe e che fu sospettato da ClementeVI, e a Nicola Acciaiuoli, suo consigliere; con minor probabilità, alla regina.
La tradizione che incolpa quest'ultima, e che ha origine ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] , ricoprendo specialmente incarichi di natura diplomatica. Fu nominato ambasciatore ad Avignone (1351), per ottenere il favore di ClementeVI a Luigi di Taranto contro Luigi di Ungheria, nella lotta per la corona meridionale; opera diplomatica che si ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] del conte Guido Orsini, e con Viterbo (9 febbr. 1347). Un progetto di accordo con Giovanni di Vico fu inviato al papa ClementeVI, che lo passò al legato Bertrando des Deux. Ma l'apparire sulla scena politica di Cola di Rienzo costringeva B. - che ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...