DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] filologiche che costellano il poemetto.
Straordinaria vi è la rappresentazione del paesaggio, di dedicato ad A. D., di cui segnaliamo gli interventi critici più significativi: V. Clemente, Valore e significato del v. nella poesia di A. D., pp. 260-71 ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] le speranze sulle fortune barberiniane, dopo la morte di Clemente VIII. Nella sua città, lontano dalle corti, 1618 - prima della Secchia rapita, peraltro già diffusa manoscritta, per cui vi fu una contesa sulla priorità - è del B. il lavoro più ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] .
Fatto membro della più antica Accademia degli Intrepidì, vi recitò nel 1729 il discorso Sopra l'intrinseca ragione del Magistrato delle Acque, da lui stesso auspicata, fu esonerato da Clemente XIV dalle cariche che gli erano state date a vita. Era ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] fondata dal maestro. Trasferitosi quindi a Milano, vi esercitò l'avvocatura, occupando contemporaneamente la cattedra due manoscritti, inviatigli sul posto per esplicito permesso di Clemente XII. La sua ammirazione per l'Historia dello storico ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] Nel 1601 s'arruolò con i novemila fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando del nipote Gian Francesco in casa di Pompeo Colonna, principe di Gallicano, vi cadde ammalato; fattosi trasportare nell'ospedale della Basilica laterana ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] tomo VII dei Carmina recentiorum poetarum.
Soppressa da Clemente XIV la Compagnia di Gesù (luglio 1773)., 1928, pp. 118, 121, 135, 287; III, ibid. 1929, pp. 147, 316; VI, ibid. 1931, pp. 427-429; A. Fabroni, Vitae Italorum, XVI, Pisis 1795, pp. ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] arcadico: da Giovanni Battista Roberti ad Angelo Fabroni, da Clemente Sibiliato a Giuseppe Vernazza, al Solari, a Melchiorre Cesarotti. poesie apologetiche dedicate a fatti e avvenimenti contemporanei (vi compaiono epigrammi in lode di Nelson, della ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] signor M. Carletti...), sostenendo tesi vicine a quelle di Clemente Busi ed altri: desiderò che l'ordinamento regionale proposto dal , pronunciando importanti discorsi, a Venezia nel 1874 (Non vi è civiltà all'infuori del Cattolicesimo) e a Firenze ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] L'ascesa del suo protettore al soglio pontificio con il nome di Clemente VII, nel 1523, portò il G. a godere di un , dove soggiornò molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il G. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] G. che riscosse l'apprezzamento anche di Innocenzo XII e di Clemente XI. Da Roma egli iniziò un carteggio con il Pignatelli che costituirà senza sostanziali modifiche il primo libro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità della poesia e ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...