CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] alle scritture del Monte di Pietà di Roma, presidente della galee pontificie sotto Clemente XIV e Pio VI, e cameriere segreto dell'elettore Federico di Sassonia. Negli incarichi al Monte gli era succeduto il figlio Prospero, notaio, morto nel 1815. ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] per stabilire un primo rapporto di dipendenza con la corte di Alessandro VI. Non si sa se l'iniziativa fosse partita dal nunzio o Farnese, Campeggi e Cesi, in una commissione creata da Clemente VII per lo studio dei problemi relativi al concilio; in ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] disegni progetti di sepolture per i pontefici Paolo IV e Clemente VIII (non realizzati).
Fino dai primi tempi del soggiorno , I, p. 117; III, p. 70; IV, pp. 58, 61, 343; VI, pp.58, 61; G. B. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Lami, pur sospetto anch'egli di posizioni eterodosse; nelle sue Novelle letterarie (VI[1745], coll. 706-715, 723-736, 739-752, 753-764, 786 Gelaste Mastigoforo (Lettere all'eccellentissimo signor dottor Clemente Bini, Lucca 1746 e 1747); la polemica ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] modalità di sfruttamento dello spazio (Scotti, 2001, p. VI); eseguì poi i lavori nella navata, dove le modifiche p. 105).
Alla morte di G. Della Porta (1602), architetto di Clemente VIII, il M. ne rilevò gli incarichi, rimanendo al servizio della ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] filosvevo, era oggetto della reazione di Federico il quale vi pose l'assedio, contando di prenderla per fame. L [Medio Evo], VIII, Roma 1890, pp. 175-177, 182; Les registres de Clément IV, a cura di E. Jordan, I-III, Paris 1893-1904, ad indicem; ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Assemblea del 9 sett. 1517, a Zurigo. Tornato a Roma, vi visse senza nuovi incarichi. Solo l'alleanza offensiva che Leone X strinse come il sintomo di un nuovo e più profondo accordo tra Clemente VII e Francesco I. Il papa fece perciò scrivere il 14 ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , vescovo di Nocera Umbra, con la riserva della successione. La riserva fu però annullata da disposizioni di Adriano VI e successivamente riconfermata da Clemente VII con un breve del 21 marzo 1524 e quindi da Paolo III il 18 dic. 1534. Quello che ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] che ha inizio con il 1534, anno della morte di Clemente VII e dell'ascesa al pontificato di Paolo III, e giunge B. sono costituiti dalle commem. di M. Baldacchini (nel Progresso di Napoli, VI [1837], pp. 152-155), di E. De Magri (nella Riv.europea, ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di S. Giovanni in Laterano. In tale impresa più stimolanti, attivi e prestigiosi d'Europa (sempre nel 1621 vi giunse anche Anton Van Dyck da Anversa); e il L. ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...