UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] che per quasi tre anni – tra il ritiro estivo di Clemente a Grozeau, la corte di Avignone e il Concilio di Apocalipsim e dell’Arbor vitae crucifixae Iesu), in Studi medievali, s. 3, VI (1965), pp. 95-122; P.B. Guyot, L’Arbor vitae crucifixae Iesu ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] VII, Clemente IX, Clemente X e Innocenzo XI, nonché alla direzione della sua diocesi di Velletri (nel 1673 vi tenne ; L. Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la biografia del B., soprattutto ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] la pala della parrocchiale di Bastiglia (Modena), con i Ss. Clemente e Gimignano, che si dimostra interamente sua per quella corsività altro documento della miglior vena del C., che vi esibisce un impeto luministico neoguercinesco e passaggi di ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] a Parma, dove si era diffusa prepotentemente negli anni in cui vi si era stabilito C. Achillini (1626-36) -, ma testamento e nell'estate del successivo tornò a Roma; il papa Clemente XI, sapendo che aveva subito forti diminuzioni di rendita, lo fece ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi allo studio dei classici presso trattava di sostegni maturati quando, su suo consiglio, Clemente VIII aveva nominato il cardinale Alberto d'Austria arcivescovo ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] la S. Sede. Questi aveva come consigliere ecclesiastico Clemente Riva, rosminiano, molto vicino a Bartoletti, che registrarono tra Casaroli e Benelli. Nello stesso anno Paolo VI gli ribadì la sua fiducia confermandolo come segretario della CEI ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] 23 ag. 1531, il privilegio decennale di Clemente VII per l'edizione delle opere del Machiavelli, alle prime edizioni del Machiavelli, in Atti dell'Accademia degli Arcadi, n.s., V-VI (1930), pp. 67-77. Sui rapporti col Gaddi v. A. Caro, Lettere ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Sotto la sua protezione raggiunse Loreto anche Lorenzo Lotto, che vi trascorse gli ultimi anni di vita e di attività. A rimarcare Il 24 settembre 1543 Pio assunse il titolo cardinalizio di S. Clemente; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] Pontificum, bolla di scomunica che confermò la bolla In eminenti di Clemente XII, del 1738. Il 2 luglio Carlo III mise al bando rispetto alla supposizione de’ Quipu, apparsa nel 1750. Vi era la stessa massonica fiducia in una società guidata in ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , il C. seguì il pontefice a Ferrara nel 1528 e vi eseguì una serie di piccole pitture. È testimoniata anche una sua e i re di Spagna e di Francia. Ma dopo la morte di Clemente VIII il C. cadde in disgrazia. Nel 1607 venne imprigionato e gli furono ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...