ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] " (André-Michel, 1916). La costruzione della torre detta appunto della Guardaroba fu una delle prime imprese promosse da ClementeVI appena salito al soglio pontificio.
Addossata a quella degli Angeli, dove il suo predecessore, Benedetto XII, aveva ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] fu canonico e organista presso il capitolo di S. Lorenzo, a Firenze, sino alla sua morte.
Al 1348 risale una supplica a papa ClementeVI da parte di alcuni religiosi del capitolo di S. Lorenzo - tra cui lo stesso L. -, con la richiesta di nominare un ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] alleanza con Pisa e Lucca che si conducevano a San Miniato. Due anni dopo si recò ad Avignone ambasciatore a papa ClementeVI per una grossa questione: il conflitto di autorità e di competenze sorto tra la Signoria e l'inquisitore Pietro dell'Aquila ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] che egli già gode a Reims, a Spira e nella diocesi di Verdun. Del 1347 è un'altra intercessione del marchese presso ClementeVI per la concessione di canonicati e prebende a Losanna e a San Giovanni di Moriana; nel frattempo il C. continua ad essere ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] diversi omonimi nella documentazione. È probabile la sua identificazione con il Pietro da Perugia cursore pontificio di papa ClementeVI in Avignone, attestato nel 1344; questi, nel rispetto dello ius spolii esercitato dalla curia pontificia, il 20 ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Indicem sub voce Guillelmus Dulcini; Benoît XII (1334-1342). Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, II, Paris 1904, n. 8699; ClémentVI (1342-1352). Lettres closes, patentes et curiales, a cura di E. Déprez-M. G. Mollat, II, Paris 1958, n. 3724; F ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] (1° aprile 1350) ad ambasciatore ad Avignone (assieme a Pancrazio Zorzi e Giovanni Steno), al fine di indurre ClementeVI a partecipare a una lega formalmente antiturca, in realtà contro i genovesi. Qualche mese dopo scoppiava infatti la terza ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] , ottenendo prima il riconoscimento del Consiglio del Popolo di Bologna, poi la conferma del vicariato da parte di ClementeVI. Nei tre anni della loro signoria (1347-1350) Giacomo e Giovanni si trovarono ad affrontare gravissime circostanze: minacce ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] di Chiarmonte, conte di Mohac, vicario dell’imperatore, e vi fu nominato membro di un consiglio di commissari, deputato all’ , riuscirono ben presto a rientrare in città; nel 1343 ClementeVI deprecò il fatto che avessero ripreso il potere coloro che ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] de Provence, I, Monaco-Paris 1932, pp. 367, 418, 524, 530, 718; e il documento del 9 giugno 1344 pubblicato da F. Cerasoli, ClementeVI e Giovanna I di Napoli. Docc. ined. dell'Arch. Vat. (1343-1352), in Arch. stor. per le prov. napol., XXI (1896), p ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...