PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] Petrarca (che visitò i prigionieri descrivendone con profonda pietà le condizioni) e per le pressioni esercitate da papa ClementeVI su Giovanna I e soprattutto sul consorte Andrea d’Ungheria.
Una volta liberi, Giovanni e i fratelli non solo ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] ; fra di essi fu probabilmente anche il G. che nel 1346-47, con altri tre "patroni" genovesi, fu preso ai servizi di papa ClementeVI che lo inviò con quattro galee a Cipro.
Le sue vicende negli anni seguenti non ci sono note, ma è probabile che egli ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] umanistica del Liber pontificalis» (Miglio, 1975, p. 17); rimasero tuttavia incomplete: il catalogo si fermò al papato di ClementeVI, sebbene lo Zeno avesse raccolto molto materiale per giungere alla sua epoca coeva, come segnalò l’arcivescovo Santo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] il suo pittore Matteo Giovannetti
Il punto più alto del mecenatismo papale ad Avignone è raggiunto da ClementeVI. Il papa acquista la città dalla contessa di Provenza e la trasforma in capitale religiosa, politica, economica e artistica. Prima dell ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] XII, Lettres communes, a cura di J. M. Vidal, I, Paris 1902, nn. 235, 2942; II, ibid. 1904, nn. 5669, 7774, 8236, 8293; ClémentVI, Lettres closes, patentes et curiales, a cura di E. Deprez-M.G. Mollat, I, Paris 1960, nn. 2339, 2341, 2346, 2348, 2351 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corte boema conosce negli anni di regno di Carlo IV del Lussemburgo, del figlio [...] , sono ambiti dal collezionismo del re e del suo entourage.
Nel 1344 Praga diviene sede vescovile per volere di papa ClementeVI, già precettore del giovane re alla corte di Francia. Subito dopo si dà avvio alla costruzione della nuova cattedrale di ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] Agapito Colonna, vescovo di Luni.
Il 14 sett. 1350 il C. venne nominato senatore di Roma e capitano del Popolo da ClementeVI. Il suo senatorato è attestato all'8 febbraio, al 7 e al 25 maggio 1351. Sulla scena politica romana riappare nel 1352 ...
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Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone 1370). Benedettino, dopo aver insegnato diritto canonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore [...] di Marsiglia. Nel 1352 iniziò la sua carriera diplomatica, svoltasi soprattutto in Italia come legato di ClementeVI e di Innocenzo VI, al quale successe (1362). Cercò subito di suscitare una crociata, ma senza successo; in Italia, volle opporsi alla ...
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Figlio (n. 1338 - m. Aci 1355) di Pietro II. Successo al padre (1342), governò sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca d'Atene e Neopatrai, in un periodo di grande turbolenza [...] per le lotte dei baroni divisi nelle fazioni dei Catalani e dei Latini. Si chiedeva intanto al papa ClementeVI di togliere l'interdetto sull'isola, e si iniziavano trattative, troncate dalla morte del duca Giovanni (1348), per una pace definitiva ...
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Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da ClementeVI trasferito alla diocesi di Firenze [...] con la Curia, legate al fallimento della compagnia degli Acciaiuoli. Chiamato (1355) da Luigi di Taranto a Napoli come cancelliere del Regno, ottenne da Innocenzo VI il trasferimento alla diocesi di Montecassino, che affidò a Zanobi da Strada. ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...