LIMOSINO (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Giulio CAPODAGLIO
Regione della Francia centro-occidentale e una delle antiche provincie, limitata a N. dalla Marche, a E. dall'Alvernia, a SO. dal Périgord, [...] e degli smalti, sorsero importanti comuni (Limoges, Saint-Léonard, Saint-Junien, Brive). Limosini furono i papi avignonesi ClementeVI, Innocenzo VI e Gregorio XI.
Superato il periodo critico della guerra dei Cento anni, e ripresa dalla monarchia la ...
Leggi Tutto
MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] di Arezzo, Guido Tarlati dei Pietramala, e l'istituzione monastica, professante la regola di S. Benedetto, fu confermata da ClementeVI il 21 gennaio 1344.
Il monastero costituito fin dall'origine capo e centro di altri che sorsero numerosi in varie ...
Leggi Tutto
OLIVETANI (Ordo S. Benedicti Montis Oliveti)
Placido Lugano
Sono così chiamati, dal luogo di fondazione, Monte Oliveto in provincia di Siena, i monaci benedettini (v.) istituiti nel 1313 dal patrizio [...] di un monastero con chiesa, e concedendo i diritti e i privilegi proprî a simili istituzioni. Ventiquattro anni dopo, quando ClementeVI concedeva la conferma apostolica (21 gennaio 1344) i il nuovo istituto benedettino era già fiorente di monaci e ...
Leggi Tutto
FLAGELLANTI
. Con tal nome sono designate sette religiose, diffuse nell'Europa dal sec. XIII al XV, e caratterizzate appunto da un'intensa e continua mortificazione del corpo mediante flagellazione eseguita [...] il capo intonava un cantico, ripreso in coro dagli altri.
Ma anche questa volta la setta ebbe effimera vita. Papa ClementeVI intervenne sin dal 20 ottobre 1349, ordinando di arrestare e imprigionare i flagellanti. Il movimento, nonostante il divieto ...
Leggi Tutto
GERARDO di Odone
Aniceto CHIAPPINI
Figlio di Andrea II di Chauvigny, nacque a Châteauroux (Castel Rodolfo) in Aquitania nel 1273. Fattosi francescano nel 1312, si addottorò all'università di Parigi, [...] parti del mondo, specie in Ungheria e nella Bosnia. ClementeVI con bolla del 27 novembre 1342 lo nominò patriarca d' , p. 149; Archivum Franciscanum Historicum, I, p. 639; II, p. 269 segg.; VI, p. 392 seg.; IX, p. 134 segg.; XV, p. 344; L. Wadding, ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] l’avvenimento religioso più importante del pontificato di Niccolò V. Il documento ripercorreva integralmente le bolle d’indizione di ClementeVI e di Gregorio XI e proclamava il giubileo a partire dal successivo Natale, non tenendo conto della scelta ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] del 1356-1358
L'attacco ungherese del 1356 contro Treviso si verificò alla scadenza della tregua di otto anni che papa ClementeVI aveva promulgato fra Venezia e Ludovico re d'Ungheria per il possesso della Dalmazia, dopo la fine della guerra per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 'insoddisfazione necessaria per arrivare alla riforma.
La riforma del calendario era tuttavia ancora lontana. Nel 1344, quando ClementeVI si rivolse a Giovanni de Muris e Firmino di Bellavalle per avere consigli sull'argomento, questi gli proposero ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] seguì l'insegnamento di Niccolò Bertrucci, allievo a sua volta dell'anatomista Mondino dei Liuzzi; divenne medico dei papi ClementeVI, Innocenzo VI e Urbano V, e ad Avignone scrisse la Chirurgia magna, terminata nel 1363. Dai suoi studi trasse una ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Visconti), di Enrico di Mondeville (chirurgo di Filippo il Bello) e di Guy de Chauliac (chirurgo di papa ClementeVI) circa un insegnamento ufficiale della chirurgia in Francia sono da verificare, la loro rappresentazione di un percorso formativo e ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...