BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] una medaglia greca da E. Q. Visconti attribuíta a Clemente III, ibid. 1862; Intorno alla Conquista che fece e faville,in Opere (ediz. naz.), XI, Bologna 1902, pp. 247-254; V. Arullani, S. B.,in Fanfulla della Domenica,22 ott. 1905; U. Valente, S ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] il 29 dic. 1769, il C. venne subito nominato da Clemente XIV, con breve del 12 genn. 1770, maresciallo di 1750 al 1830(decennio 1781-1790), Faenza 1883, pp. 215-218; L. A. Ferrai, V. Monti e don S. C., in Giorn. stor. della lett. ital., IV (1886), ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] le speranze sulle fortune barberiniane, dopo la morte di Clemente VIII. Nella sua città, lontano dalle corti, ., LXIX (1965), p. 712; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1966, ad Indicem;C. Varese, in Storia della lett. ital., V, Milano 1967, ad Indicem. ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] Acque, da lui stesso auspicata, fu esonerato da Clemente XIV dalle cariche che gli erano state date a vita . Antonelli, Indice dei mss. della Civica Biblioteca di Ferrara, Ferrara 1884, v. Indice; G. Rossi, La secchia rapita col commento di P. Papini ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] fece rintracciare a Roma e di cui studiò a Milano due manoscritti, inviatigli sul posto per esplicito permesso di Clemente XII. La sua ammirazione per l'Historia dello storico modenese, che egli giudicava superiore agli Annales del Baronio, sembra ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] . Nel 1601 s'arruolò con i novemila fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando del nipote Gian Francesco Aldobrandini dignità poetica. Più che nel Trionfo,o Incoronazione di Maria V.,di forma assai semplice e ad una sola parte, tale ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] tomo VII dei Carmina recentiorum poetarum.
Soppressa da Clemente XIV la Compagnia di Gesù (luglio 1773)., 884, n. 6; M. Sorgo, Elogio dell'abate R. C., Ragusa 1795; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 118, 121, 135, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] della cerchia di Ippolito, il G. fu testimone dell'elaborata ma deludente crociata in Ungheria di Carlo V.
Nonostante la morte di Clemente VII, nel 1534, e quella del cardinal Ippolito, l'anno seguente, lasciassero il G. temporaneamente privo di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] riscosse l'apprezzamento anche di Innocenzo XII e di Clemente XI. Da Roma egli iniziò un carteggio con scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] ninfa costante (ibid. 1697), Perseo e l'Apollo geloso (ibid. 1697 e 1698; v. i tre testi in P.I. Martello, Teatro, a cura di H.S. a Venezia (1720), e i lavori cessarono alla morte di Clemente XI (marzo 1721). Successivamente il M. fece ancora perizie ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...