NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] una, vergata in luglio 1600, diretta a papa Clemente VIII, l’altra del 1° marzo precedente all’Avalos , p. 138; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, V, 1988, p. 321; The new Grove dictionary of music and musicians, ed. 2001, ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] , il protagonista di una controversia che sembrò insanabile tra il re del Portogallo, Giovanni V, e i pontefici che si succedettero da Clemente XI a Clemente XII. Quando, infatti, la S. Sede mostrò di voler porre termine alle contese disciplinari ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] a Roma.
Il C. rimase in questa situazione per circa sei anni, fino a quando, cioè, Clemente XII cedette alle richieste di Giovanni V elevando alla porpora cardinalizia il patriarca di Lisbona, Tommaso de Almeida, il 20 dic. 1737, estendendo la ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] Venezia, presso il re d’Ungheria, il papa Urbano V e Bernabò Visconti. Nel 1356-1357 intervenne come emissario della tregua stipulata con il marchese del Monferrato e promossa da Clemente VII. La sua attività di consigliere del principe milanese trova ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] del tutto "disordinata e derelitta" tanto che "non v'era pure una scala" che si potesse "fidatamente usare infatti, fuggiva abbandonando le fortezze nelle mani delle truppe di Clemente VII. Fino al termine dell'assedio di Firenze trovò ricovero ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] al servizio dei papi Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Il suo nome ricorre, infatti, con una certa frequenza nei per riferire dell'annullamento del contratto. Durante la visita di Carlo V a Mantova del 1530 fu il G., nelle sue funzioni di ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] questa veste che, con breve del 7 marzo 1530, Clemente VII gli affidò la revisione della causa di divorzio sub voce B. Accolti; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Cittàdel Vaticano 1931, pp. 74, 85, 90, 92 ...
Leggi Tutto
FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] la tutela dei privilegi vacanti.
Pochi giorni dopo, l'8 giugno, il duca diede incarico al cardinale V. Grimani di proporre istanza a papa Clemente XI perché concedesse a favore del F. anche la provvisione apostolica. Il Grimani però tardò alcuni mesi ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] da altri più tradizionalisti vivacemente attaccata, anche presso Clemente XIV, il quale ritenne però di non intervenire. pp. 142 s.; H. Hurter, Nomenclator literarius theologiae catholicae, V, Oeniponte 1913, p. 214; L. Picanyol, Parva Bibliotheca ...
Leggi Tutto
BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] Roma dopo gli accordi del 1188 tra il Comune e Clemente III: tali accordi, infatti, insieme col riconoscimento della II, n. 239, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 797 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...