GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] attività, ulteriormente riconosciuta con il motu proprio di Clemente VIII del 15 nov. 1596.
Dopo essersi notturne…, cc. 134-135r; E.III.18: Id., Chiese di Siena…, c. 37; E.V.17: G. Faluschi, Chiese di Siena, c. 13v; Autografi Porri, b. 3, n. ...
Leggi Tutto
FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] trasferimento del vescovo dell'Aquila, il capitolo diocesano lo elesse vicario. Per il concordato del 1532 tra Carlo V e Clemente VII i vescovi aquilani erano di nomina regia e quindi erano stati quasi sempre spagnoli: eleggendo un religioso illustre ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] Parigi, Bibl. Nat., ms. fr. 1049, f01- 14 v., con una miniatura rappresentante questa scena). Il testamento non gli a Luigi di Taranto, che gli successe e che fu sospettato da Clemente VI, e a Nicola Acciaiuoli, suo consigliere; con minor probabilità, ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] G.C. Moncallero, Firenze 1965, ad ind.; G. Giordani, Della venuta e dimora in Bologna del sommo pontefice Clemente VII per la coronazione di Carlo V imperatore…, Bologna 1842, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di ...
Leggi Tutto
BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] ambasciatore ad Avignone (1351), per ottenere il favore di Clemente VI a Luigi di Taranto contro Luigi di Ungheria, nella in Val di Nievole (1365) e di nuovo presso il papa Urbano V a Roma (1367) e l'imperatore Carlo IV. Incarichi ed uffici di ...
Leggi Tutto
CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] acquistate per 3.300 lire dai fratelli Antonio, Cesare e Clemente Nucetti e da Giovan Luca Dusnesi; quindi, altre 26 " 1798, I, pp. 368 s., 666 s.; II, pp. 31 ss.; V. Angius, Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, Torino 1841, I, pp. ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] il B. si ritirò nel feudo di Bettona, avendolo Clemente VII bandito da Perugia e dichiarato ribelle. Solo con la . de Baglion, Pérouse et les Baglioni, Paris 1909, passim; L. v. Pastor, Storia dei Papi, V, Roma 1914, pp. 196 s.; VI, ibid. 1922, pp. 93 ...
Leggi Tutto
ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] Ferdinando, figlio di Cosimo III di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le lettere C. Merkel, A. di S. Elettrice di Baviera, Torino 1892; M. Strich, Kurfürstin A. v. B., in Historisches Jahrbuch, XLVII (1927), pp. 63-96. ...
Leggi Tutto
DROGO (Drago), Lamberto
Laura Balletto
Figlio di Drogo (o Drodo), detto "de Sancto Laurentio", e di una Anna di cui, per il silenzio della documentazione a noi pervenuta, non conosciamo né il casato [...] concluso con Pisa grazie alle pressioni del papa Clemente III, ritorna abbastanza spesso negli atti dei notai , 326, 796, 949, 962, 991, 1234, 1286, 1532, 1828, 1855; ibid., V, Giovanni di Guiberto, cit., docc. 422, 553, 574, 730, 753 s., 860, 873 ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] Borgo San Sepolcro. Nell'estate del 1529, quando l'esercito imperiale, dopo la stipulazione del trattato di Barcellona tra Clemente VII e Carlo V, il 29 giugno, iniziò l'offensiva contro il territorio fiorentino, il B. si trovava ad Arezzo, dove nel ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...