PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] e l’autunno del 1343 Petrucci confessò a papa Clemente VI tutto il suo rimorso per il modo nel quale , in Studi senesi, suppl., II (1988), pp. 566-579; V. Colli, Giuristi medievali e produzione libraria. Manoscritti-Autografi-Edizioni, Stockstadt am ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] di Ferrara, il quale protestò a sua volta direttamente con Carlo V di non poter "tollerare che si disputasse s'esso era fellone anni dopo, nell'estate del 1533, quando al seguito di Clemente VII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] la sua competenza tecnica, i cardinali e il pontefice Clemente VIII. Dagli atti processuali risulta comunque che, come congregazione per la riforma dei tribunali, istituita da Paolo V, e disimpegnò un’attività piuttosto consistente a tutela dei ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 34: A. Andreini, Notizie delle fam. illustri di Cesena, II, pp. 319-320, s.v. Casarii; C. Brissio, Relat. dell'antica e nobile città di Cesena... alla Santità di N.S. Clemente VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] maggiori responsabilità nella guida della diocesi. Dopo che Sisto V ebbe respinto la proposta, Gregorio XIV, in conseguenza Bolognese in occasione del passaggio in città del pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Stato pontificio. ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] e l'abate di Subiaco.
Sotto il pontificato di Clemente III G. fu inviato come giudice e legato in Damiano.
Fonti e Bibl.: L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Mediolani 1741, p. 475; Materials for the history of Thomas Becket, ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] . 370) e dalla dedica al cardinale di S. Clemente Francesco Condulmer, nipote di Eugenio IV, di un esemplare si era trasferita per sfuggire alla pestilenza che imperversava a Roma (Niccolò V si trattenne a Fabriano dal 5 maggio al 29 novembre).
Il F. ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] 'esercito, armato a sue spese, per combattere agli ordini di Filippo V. Ma, nonostante i servizi resi e le alte spese sostenute (più lo nominò ambasciatore ordinario di Spagna presso il pontefice Clemente XI. Così nel 1710 con il suo numeroso seguito ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] a sede vacante. Dopo la morte di Adriano e l'elezione di Clemente VII, il C., sempre insieme con M. Casella, continuò la maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte di Carlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli aiuti che, ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] , X (1905), pp. 369-375; Clément VI (1342-1352). Lettres closes, patentes Pietro, Storia dell’Università di Modena, II, Firenze 1975, pp. 24 s.; Urbain V (1362-1370). Lettres communes analysées d’après les registres dits d’Avignon et du Vatican ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...