BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] la mort de Louis XIV, Paris 1892, passim; J.Pometti, Studi sul pontificato di Clemente XI, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXI (1898), pp. 437 ss.; V. Thuillier, Rome et la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] non si fece allettare dall'offerta fattagli al tempo di Clemente VIII di una cattedra alla Sapienza di Roma, vedendovi un 1770, pp. 106-140; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 34-53. Si vedano anche: T. Tasso, Lettere ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] mesi aveva sostituito il direttore del manicomio di S. Clemente a Venezia. Ottenuta anche la libera docenza in psicologia naturali, a cura di R. Porter, Milano 1987, II, pp. 24 s.; V. Bongiorno, Profilo di G. C. F., in Cultura e scuola, XXVII (1988 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di scritti: Studi in onore di M. D. (Roma 1933, 3 voll.).
Nel maggio 1934 il D. succedeva a V. Scialoja nella presidenza dell'Istituto intemazionale per l'unificazione del diritto privato fondato nel 1924 come organismo ausiliario della Società delle ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] la protezione delle monache di Port-Royal.
Alla morte di Clemente IX, nel 1669, il candidato dello "squadrone volante" quiétiste espagnol Michel Molinos,1628-1696, Paris 1921, passim; L. v.Pastor, Storia dei Papi,XIV,Roma 1932, passim; M. Petrocchi ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] citata del 1885 sui neogrammatici) furono donate dal figlio del M., Clemente, all’Accademia dei Lincei (e sono conservate tra le Carte di grammatica italiana, XIX (2000), p. 398. Sulla polemica con V. De Vit: C.A. De Cara, Del presente stato degli ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] delle Ragioni, poste all'Indice con breve di Clemente XI del 17 febbr. 1710. Uguale condanna colpì in Annali di storia del diritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napol. della fine del Seicento, Napoli ...
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Giurista (Pordenone 1534 - Roma 1614); insegnò istituzioni civili nell'univ. di Padova. Nominato da Sisto V uditore di Rota, passò a Roma, dove (1596) fu da Clemente VIII innalzato alla dignità cardinalizia. [...] Insieme con Iacopo Menochio, fu tra i più eminenti giureconsulti del secolo e influì largamente sulla giurisprudenza del suo tempo. Le opere maggiori sono: De coniecturis ultimarum voluntatum (1579); Lucubrationes ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] la repressione della magia e della stregoneria. Alla fine del 16° sec., durante i pontificati di Gregorio XIII, Sisto V e Clemente VIII, l’I. rallentò l’intensità della sua azione: solo una cinquantina di eretici, fra i quali Giordano Bruno ...
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Nome attribuito alle cinque più importanti collezioni di decretali (➔), tra le oltre 20 che furono compilate nel periodo tra la pubblicazione del Decreto di Graziano (1141 circa) e quella della raccolta [...] 1210 dall’inglese Giovanni di Galles, che vi raccolse decretali di Clemente III e di Celestino III, oltre alcune più antiche omesse da Infine nel 1226 o 1227 il papa Onorio III promulgò una raccolta delle proprie decretali, che fu detta Compilatio V. ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...