Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] della casa d'Aragona, con Filippo il Bello, con Carlo d'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi Celestino V, Bonifacio VIII e ClementeV. Nelle università di Parigi e di Montpellier e al Concilio di Vienna (1311) egli propugna le sue dottrine. Tra ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di tradurre in atto gli accordi tracciati il 29 maggio 1529 a Barcellona tra il papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, non lieto per Clemente stesso e per gli stati italiani avversi all'imperatore, della seconda guerra contro il re ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] e il Regno di Sicilia e concordare con ClementeV un più chiaro indirizzo politico. Non è 213-259; Id., I glossatori e la teoria della sovranità, 3 ed., Milano 1957, v. Indice. Della letter. più antica cfr.: G. Orsiglia, Istoria dello Studio di Napoli ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Dame de Pont-Fract (lettera del 16 agosto 1311). Non lo troviamo, come si è creduto nel passato, tra i cappellani di ClementeV, ma – e questo dall’ingresso del papa ad Avignone il 2 ottobre 1316 – tra quelli di Giovanni XXII.
A quei tempi, Bertrando ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] 1313, nel quale fu presso la Curia pontificia di ClementeV ad Avignone, e anche presso le corti di Filippo , Le miniature dei codici barberiniani dei "Documenti d'amore", in L'Arte, V (1901); R. Ortiz, F. da B. e la letteratura didattica neolatina, ...
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Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] V, che lo relegò (1312) nel convento di Valcabrère (Comminges). Fuggitone con l'elezione di Giovanni XXII, nelle discussioni che ne seguirono B. continuò a combattere gli spirituali fin quando la bolla Ad conditorem canonum (1322) non lo portò ad ...
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Canonista provenzale (n. 1250 circa - m. Avignone 1323); vescovo di Béziers dal 1294, compì due missioni a Roma nel 1296 e 1302 in momenti delicati per i rapporti tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello. [...] contro gli spirituali francescani (1310). Dal 1309 vescovo di Frascati, fu uno dei candidati nel conclave dopo la morte di ClementeV. È detto il Vecchio per distinguerlo da suo nipote (Berengario il Giovane), che fu pure vescovo di Béziers dal 1309 ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] civili in Provenza, era stato vescovo di Fréjus (1300), cancelliere del regno di Sicilia (1308), vescovo di Avignone (1310); ClementeV l'aveva creato cardinale (1312) e vescovo di Porto (1313). Dopo tempestosa vacanza di oltre due anni, fu eletto ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] la decisione del suo predecessore, poi rafforzata altresì da Clemente IV. Papa Alessandro autorizzò anche i religiosi a concedersi
La Constitutio criminalis carolina, emanata dall'imperatore Carlo V nel 1532, costituì un punto fermo nella storia ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] vantava precisi diritti di sovranità feudale sul Regno di Sicilia, era giusto che la stessa Chiesa ne pagasse le spese. ClementeV tuttavia non si lasciò convincere dalle sottili argomentazioni di B., e non risulta che abbia mai emanata la bolla da ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...