MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Della Scala.
Per il consolidamento della preminenza dei Maggi fu importante ovviamente la consacrazione di Federico, ottenuta da ClementeV; nella contemporanea guerra contro Venezia per il controllo di Ferrara il M. e Brescia appoggiarono dunque le ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] scagliata contro Venezia, il 27 marzo 1309, da ClementeV; e la scomparsa, all'inizio, della fausta combinazione a cura di A. Buffardi, Roma 1972, ad ind. (e per l'omonimo, ibid., V-VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1967, ad ind.); G. Ghilini, Teatro d' ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] si diffondesse tra i curiali il timore di uno scisma, il 5 giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (ClementeV), con il quale Petroni instaurò, tra il gennaio 1306 e l’aprile 1313, un fecondo e ininterrotto rapporto di collaborazione ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] XXII. Über die Zuständigkeit der Inquisition für Zauberprozesse, in Arch. Fratrum Predic., XXII, pp. 231 ss., 237; S. Andreucci, Papa ClementeV in una controversia fra il vescovo e il Comune di Lucca, in Giorn. stor. della Lunigiana e del territorio ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] non venne ritirato nemmeno dopo la morte di Benedetto XI (7 luglio 1304) ed i deludenti risultati delle missioni inviate da ClementeV nel 1305 e nel 1306.
In una città bollata dall'interdetto e dominata da una ristretta élite in cui spiccavano Rosso ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] Guglielmo di Balait per ordine di papa ClementeV sull’operato dell’inquisizione nella Marca trevigiana “De regimine rectoris” di fra Paolino Minorita, Vienna-Firenze 1868; Bullarium franciscanum, V, a cura di C. Eubel, Romae 1898, pp. 221, 232 s., ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] del 1311 nell'ambito dell'inchiesta sul bonum zelum di Filippo il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papa ClementeV, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia, Niccolò Alberti, e Luca Fieschi, cardinale di S. Maria ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] il 31 luglio 1312 nel convento di Valcabrère (diocesi di Comminges) ai piedi dei Pirenei. Subito dopo la morte di ClementeV, sopraggiunta il 20 apr. 1314, B. abbandonò il convento e si recò a Tolosa, dove giustificò in un documento pubblico ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] (14 novembre), G. si fermò a Firenze e a Lucca, raggiungendo la Curia solo nel gennaio 1306.
Con una bolla di ClementeV datata Poitiers 8 ag. 1307, G. assunse le funzioni di legato apostolico in Ungheria, svolte a suo tempo da Niccolò di Boccassio ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] l'ipotesi che egli ed F. siano la stessa persona - ponendo però la pregiudiziale che F. fosse già morto quando il papa ClementeV ordinò l'inchiesta sul suo operato di inquisitore.
Forse è da identificare con F. anche il domenicano Florio, di cui le ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...