INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] il 30 dicembre; il 6 luglio 1353 annullò quest'accordo perché contrario alle decretali di Gregorio X e di ClementeV che proibivano ai cardinali, in occasione del conclave, di occuparsi di questioni non attinenti all'elezione pontificia.
Nondimeno il ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] senso che vi domina il tema polemico dell'abbandono di Roma da parte dei pontefici transalpini (Benedetto XII e i predecessori ClementeV e Giovanni XXII), contrapposti a Pietro e agli apostoli: un tipo di religiosità ben noto in quell'epoca, che all ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] ), messa dal poeta in bocca del fratello di questa Ottobono (papa Adriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l'arrivo di 1310 nel giuramento di obbedienza della parte guelfa a ClementeV. In mancanza di altri riscontri, però, l' ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] frate Leone sull’intentio con cui Francesco stesso aveva dettato la regola.
La mediazione tra le due parti, tentata da ClementeV con la bolla Exivi de Paradiso (6 maggio 1312), rappresentò un parziale successo per gli spirituali, prima che l’ascesa ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] , e quella sottostante dopo la riammissione dei Colonna a Roma, avvenuta nel 1306 a opera di papa ClementeV: troverebbero così una ragione gli stemmi nobiliari orgogliosamente apposti, quasi a voler rimarcare l’avvenuta riabilitazione della famiglia ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] di saccheggio, non poteva non inimicare loro anche una parte della popolazione. Il vescovo di Vercelli ottenne da ClementeV le concessioni e i benefici spirituali che venivano riservati ai crociati: l'indulgenza plenaria per quanti avessero preso le ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] , riuscì a raggiungere il suo obiettivo con l’elezione di Bertrand de Got, arcivescovo di Bordeaux, che prese il nome di ClementeV.
Fu una scelta di cui Napoleone si pentì amaramente, come risulta dalla lettera inviata a Filippo IV dopo la morte di ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Specimina insieme con quelle dei registri di Onorio III e di ClementeV, cominciate a stampare rispettivamente nel 1880 e nel 1885, e dicerie. IlGiornale del 29 gennaio in un articolo di V. Morello (Rastignac) avanzava il sospetto di una morte ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] dic. 1308). Per assicurare questi lasciti al suo convento, il F. in quanto esecutore testamentario, dovette farsi rilasciare due brevi da ClementeV ed è verosimile che per questa ragione si recasse ad Avignone.
Dal 1309 fino al 1319 il F. risiedette ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] conclave e l’ultima, drammatica battaglia. Nel conclave di Perugia del 1304-05, che si concluse con l’elezione di ClementeV, il suo partito fu sconfitto, anche per l’astuzia messa in atto dal cugino, cardinale Napoleone Orsini, del partito colonnese ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...