Medico e filosofo, nato intorno al 1240 nella Spagna. Fu chierico ma non prete. Studiò la medicina con gli Arabi della Spagna, e, con la medicina, la fisica, la chimica, l'astrologia e la filosofia. Viaggiò [...] polemiche che ne seguirono, indussero il papa a confiscare i suoi scritti, per quanto poi l'avvento al pontificato di ClementeV (1309) sembrasse ridare ad A. una certa tranquillità.
Alcuni anni dopo la sua morte (avvenuta intorno al 1312), il 6 ...
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. Extravagantes furono detti nel Medioevo varî testi legislativi che restavano fuori di una raccolta riconosciuta o ufficiale, pur potendo essere in relazione con essa. L'appellativo si diffuse soprattutto [...] nella raccolta di Gregorio IX. Ma le estravaganti furono più numerose in seguito e soprattutto dopo le Clementine (v.).
ClementeV, diversamente da Bonifacio VIII, non tolse valore alle costituzioni non comprese o non riserbate nel Liber sextits; e ...
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. Comune del Montefeltro (prov. di Pesaro) con 2289 abitanti. Il capoluogo, che conta 430 abitanti, è posto all'altitudine di 748 m. sul mare, alle pendici meridionali del monte omonimo (m. 1415), nell'alta [...] più splendido e gentil cavaliere dell'età sua; Francesco, vicario di Enrico VII a Todi, podestà d'Arezzo e poi di Todi per ClementeV. D'allora in poi, i C. seguirono quasi sempre la parte papale. Morto Nerio nel 1446 i figli e i nipoti addivennero ...
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. È questo il nome di una delle raccolte di Decretali, che formano parte del Corpus iuris canonici (v.), ed è la terza ed ultima ufficiale, venendo dopo le Decretali di Gregorio IX e il Liber Sextus di [...] Bonifazio VIII. ClementeV volle, sull'esempio dei suoi predecessori, riunire le decisioni del concilio di Vienna (1311) e varie sue costituzioni promulgate prima, durante e dopo il detto concilio. Questa raccolta, che per varî motivi dovette avere ...
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. In modo generale s'intende con questo nome il godimento dell'uomo nel possesso dei beni necessarî alla vita. V'è nella natura umana un desiderio incoercibile e innato della felicità; ma nessun bene limitato [...] coronamento di vita cristiana. Il "lume di gloria" è necessario come un rinvigorimento ed un'elevazione delle anime (ClementeV, in Denzinger, Enchiridion, n. 475) perché possano vedere e godere dell'essenza divina, visione intuitiva et etiam faciali ...
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L'apostolo degli Slavi nacque nell'827, e fu compagno di studî dell'imperatore Michele III. Fu allievo e amico di Fozio, senza però seguirlo nella rivolta contro Roma. Protetto dall'imperatrice madre Teodora, [...] istituzioni bizantine o a quelle romane. Morì il 14 febbraio 869; fu sepolto, si crede, nella chiesa di S. Clemente (v. cirillico, alfabeto; paleoslavo).
Bibl.: A. d'Avril, St. Cyrille et St. Méthode, première lutte des Allemands contre les Slaves ...
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Usciva dalla linea di Schraplau dei signori di Querfurt, ed appartenne, almeno dal 1294, al capitolo della cattedrale di Magdeburgo. Morto l'arcivescovo Enrico (10 novembre 1307), fu eletto suo successore, [...] cui vescovo, Alberto, perciò, spinto certamente dal suo metropolita, l'arcivescovo Pietro Aspelt di Magonza, lo interdisse due volte. Però ClementeV lo assolse sempre. Egli venne poi un'altra volta in discordia con la sua metropoli; fra l'altro, per ...
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. Congregazione di religiosi armeni, stabilitasi a Genova nel 1307 e soppressa nel 1650. Una bolla di ClementeV (del 10 giugno 1307, da Poitiers) concedeva indulgenze a chi avrebbe aiutato dei monaci [...] : vi si conservano circa quindici iscrizioni funebri in armeno, che ricordano i primi monaci venuti dall'Armenia.
Bibl.: La bolla di ClementeV si trova nel Regesto Vaticano 54, fol. 26; il sunto è stato dato nel Regestum stampato, II, Roma 1885, n ...
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Congregazione di anacoreti, seguaci della regola benedettina più stretta, fondata nel 1264 sotto Urbano IV; da Pietro da Morrone, che fu poi papa S. Celestino V. Non vanno confusi con la congregazione [...] provincia indipendente. I celestini ebbero regole scritte dallo stesso fondatore, emendate e confermate poi da Bonifacio VIII, ClementeV e altri. Indossavano una tunica bianca, con scapolare e cappuccio nero. Erano obbligati a povertà strettissima e ...
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Economista e sociologo tedesco, vivente, nato ad Aschaffenburg il 18 dicembre 1844, fratello del filosofo Franz (v.) e nipote del poeta e romanziere Clemente (v.). Studiò per qualche tempo a Dublino; nel [...] 1870 pubblicò un primo saggio On the history and development of gilds and the origin of trade-unions, che fece capo poco dopo alla sua opera principale: Die Arbeitergilden der Gegenwart, Lipsia 1871-72, ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...