Gianfrancesco Albani, nacque in Urbino il 23 luglio 1649 e morì il 19 marzo 1721. Per circa sei anni fu governatore prima a Rieti, poi in Sabina, quindi ad Orvieto. Nel 1687 fu nominato segretario dei [...] sull'Albani che fu eletto papa e prese nome di Clemente.
Volle fossero osservate rigidamente la bolla del suo predecessore contro questo pontificato, fu quella dei riti cinesi e malabatrici v. malabarici e cinesi, riti).
Quanto agli affari politici, ...
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Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] riuscì nel suo scopo e Candia dovette arrendersi il 6 settembre. Il problema fondamentale del pontificato di Clemente IX fu quello giansenista (v. giansenismo). Il papa riuscì a indurre gli ultimi quattro vescovi, restii a sottoscrivere il formulario ...
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Ippolito Aldobrandini, nato a Fano il 24 febbraio 1535 e cardinale dal 1585, fu eletto papa il 30 gennaio 1592 e morì il 5 marzo 1605. Educato a una concezione severa della vita ed abituato alla vita monacale; [...] questa tendenza rigida del suo pontificato si devono alcune famose sentenze capitali, quali quelle di Beatrice Cenci (v.), e di Giordano Bruno (v.).
Nel campo politico egli mirò a limitare l'eccessiva ingerenza politica di Filippo II di Spagna tanto ...
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Guido Le Gros, nato a Saint-Gilles presso Nîmes, figlio di un giudice e cancelliere dei conti di Tolosa, prestò opera abile e zelante a conciliare i suoi compatrioti alla dominazione francese (1249-1257). [...] Studien, ed. da Knöpfer, Schrörs, Sdralek, VI, fasc. 4; Nicolas, Clemens IV dans le monde et dans l'Église (1265-1268), Nîmes 1912; E. Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie, Parigi 1909; Realencykl. für prot. Theol., s. v. ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] , Parigi 1865; C. Bigg, The christian Platonists of Alexandria, Oxford 1886; A. v. Harnack, Lehrbuch der Dogmengeschichte, Friburgo in B. 1894; V. Pascal, La foi et la raison dans Clément d'Alexandrie, Montdidier 1901; F. J. A. Hort e J. B. Mayor ...
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Nato a Tasswitz, in Moravia, nel 1751, morto a Vienna nel 1821. Di povera famiglia, egli si chiamava Giovanni Dwozák; ma il cognome fu sostituito dalla sua forma germanica Hofbauer (Hoffbauer), e anche [...] fra i redentoristi, recentemente fondati da S. Alfonso de' Liguori (v.), vi fece la professione e fu ordinato sacerdote (1785). Inviato a uomini di sovrumana energia, Napoleone, Goethe e Clemente Hofbauer. Alla sua azione specialmente è attribuito il ...
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Fu eletto con questo nome, e tentò di pontificare per 4 anni, dal 1425 al 1429, Egidio Múñoz. Solo 3 cardinali concorsero a questa elezione: e cioè quelli nominati a Peniscola da Benedetto XIII, al suo [...] letto di morte. C. trovò appoggio in Alfonso V di Aragona, in urto allora col papa romano Martino V, a causa della sua rivendicazione su Napoli. Ma, essendo a un certo punto intervenuto un accordo, C., privo ormai d'ogni sostegno, abdicò ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] the Great Schism. A Study in Fourteenth Cent. Eccles. Hist., London 1948; G. Mollat, L'adhésion des chartreux à Clément VII, in Revue du Moyen âge latin, V (1949), pp. 35-42; S. Stelling-Michaud, Genevois à la Curie d'Avignon au XIVe siècle, in Bull ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tra le quali, di particolare importanza, quelle di Pio V e di Giovanni della Croce. Una disciplina più severa fu anni, vedi C. de Bildt, Christine de Suède et le Conclave de Clément X(1669-1670), Paris 1906; M. D'Angelo, Il cardinale Girolamo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] rifer. al periodo in cui futesoriere gen. e cardinale sono in L. Nina, Le finanze pont. sotto Clemente XI, Milano 1928; e in V. Franchini, Gli indirizzi e le realtà delSettecento romano, Milano 1950. Quanto agli aspetti della politica interna e alla ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...