Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] con ogni mezzo in suo possesso" (37).
Una politica che portò Venezia al confronto diretto con il papa ClementeV, il quale nel 1309 fulminò l'interdetto contro la città. Situazione gravosa, che danneggiò particolarmente i commerci veneziani ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] , pece) verso il Levante e la vendita di schiavi all'Egitto, in conformità a una legislazione canonica già vecchia. ClementeV nell'ottobre 1308 proibisce ogni commercio con i Mamelucchi e chiede tanto al doge di Venezia quanto all'arcivescovo di ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , ma che si sa raffiguranti cinque scene della Vita di Cristo (Roma, Napoli, Avignone, 1996).Formalizzato nel 1309 da ClementeV (1305-1314), già vescovo di Bordeaux, il quale anche dopo l'elezione aveva di fatto continuato a risiedere in Francia ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ), pp. 265-286. Un’analisi più generale del conflitto fra Enrico VII e Roberto di Napoli e sul peso del pronunciamento di ClementeV si trova in K. Pennington, The Prince and the Law, 1200-1600. Sovereignty and Rights in the Western Legal Tradition ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di Napoli, che protessero spirituali dissidenti come Angelo Clareno, i pontefici da Niccolò IV a Celestino V, a Bonifacio VIII, a ClementeV, che investì del problema lo stesso concilio di Vienne (1312), come riferiscono gli scritti prodotti nell ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] 375, p. 191). Non sembra che la questione abbia avuto un ulteriore seguito.
12. 23 marzo 1313: il pontefice ClementeV autorizzò Gualtieri, vescovo di Negroponte, che aveva partecipato al concilio di Lione del 1311, a rimanere per tre anni lontano ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] come Galasso dei conti Albertini di Prato, morto poco dopo l'elezione alla sede castellana e subito sostituito da ClementeV con il fratello Iacopo Albertini (19 giugno 1311) che inaugurò un episcopato turbolento, segnato dalla non residenza, da ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] valore e spessore, che attestano l'interesse di G. nei confronti della nota decretale "Exivi de paradiso", emanata da ClementeV in occasione del concilio di Vienne (1311) e poi confluita all'interno delle Constitutiones dello stesso pontefice (c. 1 ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] iureiurando (c. un., Clem. ii 9), vale a dire la costituzione che riassume i termini della contesa tra il papa ClementeV e l’imperatore Enrico VII, riaffermando la natura feudale della forma iuramenti prestata dall’imperatore a conferma di tutti i ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] Consiglio, II, pp. 76-77, nr. VI, doc. 1266 giugno 30.
17. Ibid., pp. V-VII, doc. 1268 luglio 30.
18. Ibid., p. 391, doc. 1269 febbraio 17.
19. Ibid di una lettera di ClementeV risalente al 14 gennaio del 1306 (A.S.V., Secreta, Patti, Libri ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...