WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] appoggiando la pretesa di Bonifacio VIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papa ClementeV, suo amico: l'arcivescovo fu sospeso e rimase in esilio fino alla morte di Edoardo nel 1307. Edoardo II ne ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Cronista medievale, appartenente all'ordine dei predicatori, nato a Bologna e vissuto tra la seconda metà del sec. XIII e la prima metà del XIV.
É autore di una cronaca di scarsa importanza, [...] perché in gran parte frutto di larga compilazione, che va dal re franco Faramondo (sec. V) al pontificato di ClementeV. Divisa in 31 libri, solo dal ventiduesimo libro (1176) in poi acquista qualche interesse, e solo da questo libro fu pubblicata ...
Leggi Tutto
SIMONE Mago
Di questo importante personaggio dei primissimi tempi cristiani abbiamo notizie sia dal Nuovo Testamento, sia da antichi scrittori cristiani. Secondo Atti (VIII, 9-24), S. risiedeva nella [...] di S. che tenta di comperare da S. Pietro poteri e grazie spirituali è derivato il termine "simonia" (v.).
Bibl.: Oltre alle opere citate a gnosticismo e a clemente i papa, cfr. P. Lugano, Le memorie leggendarie di S. M. e della sua volata, in Nuovo ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] la decisione del suo predecessore, poi rafforzata altresì da Clemente IV. Papa Alessandro autorizzò anche i religiosi a concedersi
La Constitutio criminalis carolina, emanata dall'imperatore Carlo V nel 1532, costituì un punto fermo nella storia ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] vantava precisi diritti di sovranità feudale sul Regno di Sicilia, era giusto che la stessa Chiesa ne pagasse le spese. ClementeV tuttavia non si lasciò convincere dalle sottili argomentazioni di B., e non risulta che abbia mai emanata la bolla da ...
Leggi Tutto
GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] nuove cattedrali, per es. quella di Sainte-Marie a Lombez. I 'papi guasconi' di Avignone, a cominciare da ClementeV, e i loro nipoti e cardinali finanziarono la realizzazione di monumenti quali i castelli di Villandraut, Roquetaillade, la cattedrale ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] positivi. Alla morte del fratello Pietro, conte di Caserta, nel 1308 il C. aveva assunto virtualmente la guida della famiglia. ClementeV incaricò il C., insieme con il cardinale Napoleone Orsini, di tentare un accordo tra tutti i baroni e i Comuni ...
Leggi Tutto
ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa ClementeV costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] alle difficoltà dell'apostolato in quei paesi. L'importanza storica del documento è quindi non mediocre.
Fonti e Bibl.: Bullarium Franciscanum,V,Romae 1898, pp. 37 s., nn. 85, 86; C. Eubel, Hierarchia catholica,I,Monasterii 1913, p. 159 n.; II, ibid ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in Venezia.
La guerra riprese poi nell'aprile 1309: prendendo spunto dal malcontento della popolazione di Ferrara, papa ClementeV inviò come legato Arnaldo di Pelagrua, che bandì il verbum Crucis contro Venezia, ottenendo il sostegno delle città ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] fatto accadeva - con il doge e il comune di Venezia. Basti un solo esempio: in una lettera del 29 maggio 1307 ClementeV lamentava che il doge di Venezia avesse disposto di vescovadi di Creta in spregio della libertas Ecclesiae; e si appellava al ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...