Umbria
Giovanni Cecchini
Nelle opere di D. non si trova una nozione storico-geografica dell'U., il che è spiegabilissimo in quanto, salvo il ducato di Spoleto che aveva vita a sé e superava l'ambito [...] esilio nel 1304 con la Parte bianca, avrebbe soggiornato a Perugia l'anno successivo durante il conclave dal quale uscì eletto ClementeV; eco di questo evento è nell'epistola ai cardinali italiani (Ep XI), nella quale però non c'è alcun accenno alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inquisizione medievale nasce a seguito dello sviluppo delle eresie, in particolare [...] . Non mancano, come nel secolo precedente, frequenti episodi di arricchimento illecito di inquisitori. Durante il pontificato di ClementeV vengono in particolare perseguitati i Templari, sulla base di accuse che in realtà sono dettate dalle esigenze ...
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Etiopia (Atiopia)
Adolfo Cecilia
Luigi Vanossi
Enrico Cerulli
Regione dell'Africa orientale che può identificarsi con il vasto altopiano estendentesi all'incirca tra 4° e 18° di latitudine nord, ristretto [...] apparvero naturali alleati contro i Musulmani. Già le notizie raccolte da Marco Polo nel 1288, i progetti presentati al papa ClementeV dall'armeno Hayton nel 1304, da Marin Sanudo il Vecchio nel 1309, da Guglielmo Adamo, vescovo di Antivari nel 1317 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra il Trecento e il Quattrocento, la Chiesa oscilla tra rivendicazioni ormai [...] Chiesa come “ereticali”.
Fra’ Dolcino, leader del gruppo dalla morte del suo fondatore e parimenti arso vivo da ClementeV nel 1307, sarà oggetto della creazione di una vera e propria mitografia. La richiesta di azioni catartiche che restituiscano ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] cornici, rifatte probabilmente alla fine del sec. XVIII, indicano il soggetto dei singoli rilievi: 1) Fatto vescovo (da ClementeV nel 1313); 2) Chiamato signore (1321); 3) Il Comune pelato (allegoria del malgoverno dei predecessori del Tarlati, che ...
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Benedetto XI
Raoul Manselli
Al secolo Niccolò Boccasini; nacque a Treviso nel 1240 - da Boccassio, notaio di modeste condizioni, e da Bernarda.
Va osservato che non è attestata una famiglia Boccasini [...] da Villanova, celebre medico, che cercò di intimidirlo, come aveva già fatto persino con Bonifazio VIII e come farà con ClementeV, si vide messo subito in prigione a Perugia nel giugno del 1304.
Nei riguardi di Firenze, B. cercò di ricondurre ...
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Capponi, Gino
Mario Scotti
, Lo storico e scrittore C. (Firenze 1792 - ivi 1876) si occupò di D. con quel fervore caratteristico della generazione risorgimentale, ma non con quello spirito di penetrazione [...] Longobardi. Oltre i molti tratti che illustrano personaggi e avvenimenti che ebbero rapporto con la vita del poeta (Bonifacio VIII, ClementeV, Arrigo VII, le lotte del comune fiorentino, ecc.), alla personalità e all'opera di D. è dedicato un intero ...
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Malaspina, Gherardino da Filattiera
Giorgio Baruffini
, Vescovo di Luni (morto a Firenze nel 1321); escluso, dice ironicamente D., dal numero dei prelati italiani che census et benefitia consecuntur [...] avversario di G. fosse di Parte bianca. Questa interpretazione, oltre che nel sarcasmo di D., troverebbe conferma nel favore di ClementeV, che il 9 maggio 1312 lo confermò vescovo di Luni. S'inizia in questo modo una serie di vescovi-marchesi. (dopo ...
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Maccabei
Gian Roberto Sarolli
. Nome dei figli di Mattalia (e dei quattro libri biblici che narrano la loro rivolta contro i re di Siria) appartenenti alla famiglia degli Asmonei. Dei quattro libri, [...] molle / suo re, così fia lui chi Francia regge, per derivare un'equazione tipologica in malo, Giasone-Antioco IV Epifane / ClementeV-Filippo il Bello.
Infatti, come Giasone, figlio di Simone II, aveva comprato il pontificato da Antioco IV (175 a.C ...
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Golia
Angelo Penna
Gigante filisteo, abbattuto con un sasso da Davide armato della sola fionda da pastore (II Reg. 17, 1 ss.). D. rievoca l'episodio nella lettera a Enrico VII (Ep VII 8 et Goliam hunc [...] re è indicato con il nome di Demetrio (Ep XI 8), re seleucida (162-150 a.C.), per condannarne la protezione accordata a ClementeV (designato col nome di ‛ Alcimus '; cfr. I Machab. 7, 1 ss.; II Machab. 14, 1 ss.).
L'analogia con simili brani e il ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...