Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] dice qualche cosa di assolutamente nuovo: già Clemente Alessandrino nel secolo precedente aveva sostenuto che «ogni Costantino, unico fra quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’universo [θεῷ τῷ παμβασιλεῖ ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di una nunziatura permanente a Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i problemi che la morte di due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] e pensatori del suo tempo, tra cui spiccano i nomi di Clemente e Origene53, che condiziona la sua ricezione di quei passi biblici
51 Su Pr 8,22 si vedano: L. Abramowski, Dionys von Rom († 268) und Dionys von Alexandrien († 264/5) in den arianischen ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] cui vi si trovarono il grande Matteo Rosso Orsini, fratello del teologo Romano, dottore presso lo stesso "Studium parisiense", s. Tommaso d'Aquino e Guy Foucois - il futuro papa Clemente IV - vicino alla famiglia reale e a Luigi IX che probabilmente ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Impero romano-cristiano, che inizia con Costantino, p. 203.
14 Optat., I 22.
15 Si veda lo studio recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura di S. ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] le visite apostoliche, dedicate dall'oratoriano Colloredo a Clemente XI, nelle quali si auspica che, ove -Bari 1992, pp. 45-113.
L. Fiorani, Identità e crisi del prete romano fra Sei e Settecento, "Ricerche per la Storia Religiosa di Roma", 7, 1988 ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] che su scala comparabile a quella eusebiana era stato condotto da Clemente Alessandrino o anche dallo stesso Origene, Eusebio cita non solo pace e di giustizia nella realtà storica dell’Impero romano e cristiano, che viene a rappresentare così l’ ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] inseriti nell'Indice dei libri proibiti a iniziare dall'edizione di Clemente VIII nel 1596, otto anni dopo la morte di Telesio ripubblicato a Roma nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papa Gregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 22, 1986, pp. 439-74 ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] netto di Castagna, il quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma non con la servizievole E uno di questi è il cardinale Ippolito Aldobrandini, il futuro Clemente VIII. E subito sollecito dei poveri e anche magnanimo col ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...