BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] Sacri Riti e della congregazione concistoriale. Creato da Clemente XIII segretario della Cifra e poi maestro della fu censurato dal B. perché discordante in alcuni punti dal catechismo romano e inesatto nelle espressioni.
Il B., che il 20 sett. ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] 1338), di Tolosa (1341), il 17 luglio 1342 fu da Clemente VI creato vescovo di Novara. Qui provvide a nominate Meiorino Roma 1957, pp. 103-111); R. Scholz, Unbekannte kirchenpolitische Sreitschriften,I, Rom 1911, pp. 13-22; II, ibid. 1914, pp. 16-28; ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] di T. - così come quella dei successori Alberto e Maginolfo (Silvestro IV) - al clero e al popolo romano, che avevano sostenuto il defunto Clemente III. Di certo essa avvenne durante l'assenza di Pasquale II da Roma, in circostanze e secondo modalità ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] compendiando il De regimine Principum di Egidio Romano, sia componendo un trattato De Romani Pontificis , 1672; a Brescia nel 1734 In premio della sua fatica B. ebbe da Clemente VI la sede episcopale di Urbino, sua patria: la bolla di nomina è datata ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] basilica di S. Pietro e l'anno successivo fu ordinato da Clemente VII abbreviatore della Curia (cfr. Arch. Segr. Vat., Reg. Degli altri fratelli del C., Domenico risulta maresciallo del popolo romano nel 1522 e caporione di Parione nel 1573; nulla si ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] , 1082 partecipava ad una riunione di diversi membri del clero romano, che prendeva posizione contro l'impiego di beni ecclesiastici nella lotta condotta contro l'antipapa Clemente III.
Il Ciacconio avanzò senza alcuna prova l'ipotesi (accettata ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] e Guido Bentivoglio, e grazie ad essa fu nominato da Clemente XI uditore della legazione pontificia di Avignone. Distintosi per le exemptione Ferrarensis Ecclesiae et rispective immediata subiectione Romano Pontifici.Fin dal 1722 infatti dalla città ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] Petra assistette il papa nel corso del tumultuoso ‘concilio romano’ del 1725.
Nominato prefetto di Propaganda Fide da Benedetto XIII il 10 gennaio 1727, partecipò nel 1730 al conclave che elesse Clemente XII e il Sacro Collegio in sede vacante lo ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...]
Connessa alla stessa questione è l'Apologia pro Honorio I Romano Pontifice, Ausugii 1750, dedicata a Benedetto XIV.
La polemica Compagnia di Gesù da presentarsi al conclave nella morte di Clemente XIII, Firenze 1769, composto dal B. con l'aiuto ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] dell'A. una delle personalità di maggior rilievo della Curia. Clemente VIII lo ebbe tra i suoi più ascoltati consiglieri e nel Molina e nel 1604 lo incaricò di presiedere al capitolo romano dei teatini per l'elezione dei nuovo generale dell'Ordine. ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...