POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] (basato su relazioni di Giuseppe De Rita, monsignor Clemente Riva e Luciano Tavazza) si trasformò in un avvenimento affidò poi l’altrettanto complessa macchina organizzativa del Sinodo diocesano romano, indetto nel 1986 e portato a termine dal suo ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] cui era titolare il cardinale diacono Pierre Roger, futuro Gregorio XI, nipote di Clemente VI e del cardinale prete Hugues Roger (Roma, Archivio di S. Maria Nova al Foro Romano, Tabularium, cart. 3, n. 87). Stefano si era legato, dunque, a una delle ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] creato cardinale con il titolo di S. Agnese da Clemente XI durante il concistoro del 17 maggio 1706 e Parafrasi e meditazioni sulla Passione nell’oratorio romano del Seicento, in Percorsi dell’oratorio romano: da “historia sacra” a melodramma ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] e onorato. Una domenica di marzo del 1604, il papa Clemente VIII si fece portare all'improvviso dal C., a via de , ad Indicem;A. Zuccari, La politica culturale dell'oratorio romano nelle imprese artistiche promosse da Cesare Baronio, in Storia dell' ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] genn. 1440 lo incaricò, insieme col vicario pontificio per la città di Roma, di visitare e riformare il monastero romano di S. Clemente, dal quale dipendevano i priorati dell'Ordine di S.Ambrogio. Il 26 apr. 1441, in considerazione dei frequenti ed ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] .
Rientrato a Firenze, il C. riprese l'attività di predicatore. Clemente XIV lo invitò per la quaresima nella chiesa del Gesù a Roma . Alcuni di questi volumi erano inseriti nell'Indice romano e il C. sostenne animatamente l'opportunità di escluderli ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] ciò che gli valse contatti coi pontefici succeduti a Clemente XI; Benedetto XIV, tra gli altri, ricorse col. 424; XVII (1756), coll. 725-31; G. Carafa, De Gymnasio Romano eiusque professor., Romae 1751, pp. 324-46; M. Guarnacci, Vitae et res ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] Bembo, segretario apostolico, che ospitò F. durante il soggiorno romano, durato tre mesi.
F. fu effettivamente ricevuto dal papa gennaio 1517 dall'arcivescovo Giulio de' Medici, futuro papa Clemente VII. In realtà, nel testo a stampa dei decreti ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] dallo stesso Sisto V. Con l'elezione al pontificato di Clemente VIII i rapporti del B. con la Curia si fecero tuttavia B., in Idea, XI settembre 1955 n. 36; G. Gasbarri, L'Oratorio romano dal '500 al '900, Roma 1962, p. 145; G. Procacci, Studi sulla ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] dal papa di giudicare nella lite tra il monastero romano di S. Ciriaco e l'allora semplice chierico 1899-1958, nn. 456, 549, 554, 1084, 2261, 2262, 2948; Les registres de Clément IV (1265-1268),a cura di E. Jordan, Paris 1893-1945, nn. 795, 1096, ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...