DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] di S. Nicola di Bari, venne a Roma per giustificarsi davanti al papa Clemente XI dalle accuse mosse contro di lui. Nel corso di questo soggiorno romano fece la conoscenza del cardinale Prospero Lambertini, il futuro Benedetto XIV, e fu introdotto ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] S. Maria de Lisa, S. Bartolomeo e S. Clemente de Griciano.
Secondo il testo agiografico, nel decennio successivo Pietro la legazione potrebbe inserirsi entro i progetti di pacificazione romano-bizantina di Desiderio abate di Montecassino e nell’ ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] ricoprirono incarichi nell'amministrazione locale: un Clemente Giuglaris (morto attorno al 1690) fu . Arte di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 83 s.; M.L. Doglio, La letteratura di corte, in Storia ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] 1516, Leone X aveva indetto il capitolo generale romano per dirimere in maniera definitiva le questioni che Basilio ascoltava attentamente ma parlava d'altro, chiedendo piuttosto a Clemente VII di favorire l'arrivo a Mosca di artigiani, architetti ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] il D. fu chiamato a Roma dal neoeletto Clemente VIII che lo inserì nella commissione per la visita XIII, ibid. 1879, p. 372; J. A. F. Orbaan, Documenti del Barocco romano, Roma 1920, p. 79; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite ... ai cardinali ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] secondo, dal 1504 al 1524; furono infine cardinali il fratello maggiore Clemente e il G., il cui prestigio, conseguito nel corso di una 'altissima pena pecuniaria.
Ben integrato nell'apparato di potere romano, il G. non perdette però i legami con la ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] 1187 o al più tardi nel 1188; in una bolla di Clemente III emanata nel giugno 1189 si faceva infatti riferimento a un contratto . 144-147, 153, 305; V. Colorni, Il territorio mantovano nel Sacro Romano Impero, I, Milano 1959, pp. 84, 92 s., 96, 102; A ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] direttore di coscienza Gian Pietro Carafa. Sotto il pontificato di Clemente XIII il C. era tenuto in grande considerazione e nel al pontefice. Egli compose allora Il primato del Romano Pontefice difeso contro il libro intitolato Della podestà dei ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] di Curia Pietro Aldobrandini, nipote del papa Clemente VIII, e sollecitare così la benevolenza di ottenne da Gregorio VII la conferma delle sue decisioni nel sinodo quaresimale romano, a cui forse partecipò in prima persona. Sempre nel 1080 ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] agente commerciale, obbligandoli a comunicarsi secondo l'uso romano e ad abiurare la confessione augustana. Una rimostranza
Nel 1596-97 il G. accolse una disposizione del papa Clemente VIII, al fine di riprendere il controllo sui tedeschi residenti ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...