Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] B. il Giovanni, vescovo di Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di Benedetto IX e Germania per questa prima rottura di una consuetudine iniziatasi con Clemente II, e mai interrottasi sino allo stesso Vittore II ...
Leggi Tutto
DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] era un Volquinus Dwerg che sotto il pontefice avignonese Clemente VII ottenne un beneficio nella chiesa parrocchiale di S Bonifacio IX. Sui suoi primi contatti con l'ambiente romano, passati probabilmente attraverso compagni di studi tedeschi, non ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] l'abito prelatizio.
Nel dicembre di quell'anno Clemente XIV lo nominò nunzio straordinario a Madrid con l 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] del breve Dominus ac Redemptor (21 luglio 1773) con cui Clemente XIV sopprimeva la Compagnia di Gesù, il F. fece parte 190 s., 199 s.; R. G. Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773 ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] successivo, in ogni caso prima del 17 marzo, quando il papa Clemente confermò il suo successore, nella sede di Napoli, Umberto "de nei confronti sia dell'Aquinate sia del proprio maestro Egidio Romano. Così, ad esempio, nel primo Quodlibetum, G. ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] Questa concezione è connessa in vario modo a quella del divino Orfeo. Clemente Alessandrino (Protr., 9, 88, 3; 12, 119, 11) u. die Gesetzsübergabe an Petrus in der konstantin. Kunst Roms, in Röm. Quartalschr., XLVI, 1936, pp. 45-66; E. Peterson, Chr ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Indicem;G. B. Cantalmai, Syntaxis Sacrae II, Paris 1928, ad Indicem;Id., Les pontificats d'Adrien VI et de Clément VII, Paris 1933, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, III ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Il 29 genn. 1593, per la morte di A. Sauli, Clemente VIII lo nominò vescovo di Pavia, mentre l'ambasciatore spagnolo aveva vescovo di Mantova, marchese d'Ostiano et principe del Sacro Romano Imperio, Venezia 1625; D. De Gubernatis, Orbis Seraphicus, ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...]
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Societas Iesu, Vitae, 16: F. Clemente, Estratto da una relazione della missione della Cina dal 1652 infino al '55; Iap l'esperienza siciliana, Messina 1998; A. Romano, La contre-réforme mathématique: constitution et ...
Leggi Tutto
FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] . Accogliendo in tal modo le tesi urbaniste, il F. può ora consigliare al papa romano Innocenzo VII la convocazione di un concilio generale, considerata dai clementisti la via brevior et tutior per comporre lo scisma. Quindi il F. propone anche una ...
Leggi Tutto
Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...