GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] nella lotta per la riforma della Chiesa.
Presenti al sinodo romano del 1067, in cui furono rappresentati da Rodolfo, abate lavoro manuale.
La festa del 12 luglio fu introdotta da Clemente VIII, nel 1595, nel calendario universale, come semplice ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] in forma di stampella o di T, la cui derivazione dal pedum romano o piuttosto dai bastoni dei patriarchi ebrei o della Chiesa greca è incerta questo che però non è esplicito nel ciclo di S. Clemente - l'asta termina in basso con una punta o un ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] all'elezione di Clemente IX. Nel 1670 fu costretto invece, per motivi di salute, a disertare il conclave di Clemente X. Il 28 1957, pp. 20-22, 76 s., 100, 137; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 232 s., ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] 1586, quella preposta alla riforma disciplinare del clero romano e, dal 1588, quella per la riforma sin dal 1592 della speciale Congregazione per la Polonia istituita da Clemente VIII, nonché viceprotettore di quel regno dal 1594.
Nominato cardinale ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] conseguenza Gregorio XII lo privò del vescovato. La decisione del pontefice romano fu dichiarata nulla dal concilio di Pisa, al quale il C di eseguire gli affreschi nella sua chiesa titolare di S. Clemente a Roma; inoltre, nel paese posto ai piedi del ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] nelle manifestazioni in onore di questo. Nel 1524, ottenuto da Clemente VII un breve con ampie facoltà, compì una prima visita a proibiti, quelli spagnoli del 1559 e del 1583 e quello romano del 1596. Quanto al contenuto, i due esemplari appaiono del ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , pp. 78 ss., 84, 96, 106, 110-132, 145-163, 174, 189-195; A. Zatielli, Il conclave per l'elez. di Clemente XII, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XII (1890), pp. 55 s., 92 s.; F. Sbigoli, T. Crudeli e i primi framassoni in Firenze, Milano ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prefetto dell'Annona ingenti quantità di grano per il popolo romano. Il cardinale P.E. Sfondrati fu costretto a far Cloulas, L'armée pontificale de Grégoire XIV, I. IX et Clément VIII pendant la seconde campagne en France d'Alexandre Farnèse (1591- ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] a Roma, infine, circolavano voci di una mediazione di Clemente VIII fra i due regni cattolici. Sulla base di Diocesi di Milano, XIV (1967), pp. 7-28.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Rom. Societatis Iesu, Epp. Ital., bb. 69, 135-146, ad indices; Congr. 26, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] dopo partecipava in qualità di segretario del suo padrone al conclave seguito alla morte di Clemente VII, in cui fu eletto Paolo III Farnese.
A questo soggiorno romano risale una relazione del C. con una Francesca Stinchi, dalla quale ebbe due figli ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...