DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Nel 1769 pubblicò a Roma, con la dedica a Clemente XIV, l'elenco delle tesi di teologia sostenute nell' Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad Indicem; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, in Scritti di G. A. Sala pubblicati sugli autografi ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] . 1265 le clarisse del convento di Monteluce ottennero dal Pontefice Clemente IV un privilegio atto a garantire che, entro un raggio soltanto dopo la cacciata dei figli di Ezzelino da Romano; ma le ragioni di tali comportamenti sono da ricercare ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] verrà scagionato solo nel 1713 per diretto intervento di Clemente XI - non interruppero però i suoi interessi scientifici divulgatore della moderna cultura europea, che trovava nell'ambiente romano del tempo il suo terreno più congeniale.
Nel biennio ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] volante"; ma sin dai primi mesi del suo soggiorno romano legami assai più intimi e durevoli che non quelli lui per la protezione delle monache di Port-Royal.
Alla morte di Clemente IX, nel 1669, il candidato dello "squadrone volante" alla successione ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] che i Francesi vedevano nell'A. il principale fautore romano di Carlo e l'artefice del successo per il conseguimento l'Angiò e lo aiutò con un prestito di 2.000 libbre. Clemente IV si lagnava che in diverse occasioni l'A. si assentasse dalla Curia ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] un mese; fu richiamato a Roma nel maggio 1587. Al Collegio romano riprese il terzo anno di filosofia e approfondì la logica, la fisica il 12 maggio 1604 riunì un sinodo che chiese a Clemente VIII la canonizzazione di Luigi. Il fratello del defunto, ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] affinando considerevolmente la sua preparazione. Nell'ambiente romano gli furono di guida e di appoggio da presso dopo che al soglio pontificio venne eletto, col nome di Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] della morte del pontefice, riunì clero e popolo romano per provvedere all'elezione del suo successore. Nel Liber nr. 3406), ma di questo non si hanno più notizie, mentre di Clemente è noto che, bandito dal paese, fu accolto dal re dei Bulgari Boris ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] chiese ai cittadini di Pescara di consentire all'abate di S. Clemente a Casauria di mantenere tutti i possedimenti che aveva in città; resistenza della città allo Svevo, alleato di Ezzelino da Romano, ma, allorché nel 1239 Federico giunse a Padova con ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] anni, durante i quali frequentò le scuole del Collegio Romano, rivelando assai presto una notevole attitudine per gli studi allo scioglimento del suo Ordine, e difende la decisione dì Clemente XIV, invitando nello stesso tempo i suoi confratelli ad ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...