GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] , la traduzione in latino dell'ufficio greco del venerdì santo, una messa per la buona morte (richiestagli da Clemente XI nel 1706 e rimasta nel Messale romano fino al 1970), e molte altre (per un catalogo completo vedi Andreu, 1987, pp. 481-529 e ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] i pennacchi, oggi molto deteriorati, ed una tela con S. Clemente martire (ibid., ff. 245, 248). Suo era infine un architettura nelle chiese di Roma [1674-1763], a cura di B. Contardi-S. Romano, Firenze 1987, I, p. 29; II, nn. 266 s.; Id., ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] (Bologna 1571), che richiama quanto prescritto dal nuovo messale romano; gli Avvisi della messa (Bologna 1571; due edizioni la luce ai primi del 1596 con una dedica al pontefice Clemente VIII. Nel frattempo il G. continuò la sistemazione del secondo ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] da alcun documento.
Il 10 giugno 1699 entrò nel convento romano dei domenicani di S. Sabina, dove ricevette gli ordini esattamente
Per risolvere la situazione i cardinali della congregazione chiesero a Clemente XI, il 17 dic. 1715, che il F. fosse ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] fece in segreto il 24 dic. 1296 nella chiesa del convento romano di S. Maria in Aracoeli, prima di essere consacrato vescovo delle diocesi provenzali. Il 1( ag. 1307 papa Clemente V rispose a quella richiesta ordinando un'informativa sulla vita ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] sono gli episodi significativi, il primo regnante Clemente III, i successivi durante il pontificato di Celestino del Vaticano 1977, pp. 81, 113 s.; Die Register Innocenz’ III., II-XII, Rom-Wien 1979-2010: II (1199-1200), pp. 72, 416, 419; VI (1203- ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] dato che la sede apostolica era vacante per la morte di Clemente V e non s'era proceduto ancora all'elezione di Giovanni le sue opere, si rileva che A. è un fedele discepolo di Egidio Romano, ma così come questi lo è di s. Tommaso: lascia cioè l' ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] dalla città, il M. fu sostituito dal provinciale romano Giovanni Porcari (Panella, 2000, n. 17). rimase a capo della diocesi greca fino al 5 nov. 1347, quando Clemente VI lo elesse alla cattedra episcopale di Osimo, grazie anche alle buone relazioni ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] fu a Roma in occasione del giubileo indetto da papa Clemente VI; nel 1351, a compimento di una profonda crisi Miccoli, La vita religiosa, in Storia d'Italia, I, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, 1, Torino 1974, pp. 925-929, e ad ind.; ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] all'elezione di Urbano VI, a quella dell'antipapa Clemente VII ed infine all'apertura del grande scisma d et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I-II, ad Indicem;G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplom. del sec. XIV, in Arch. stor. per ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...