DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] in una causa d'abuso relativa all'uso del breviario romano; quindi ottenne una nuova soddisfazione nell'estate del 1604, cardinale F. de Joyeuse. Arrivò a Roma il 25 novembre. Clemente VIII gli impose solennemente il cappello cardinalizio il 27, gli ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] da Bologna e Guglielmo di Balait per ordine di papa Clemente V sull’operato dell’inquisizione nella Marca trevigiana e nella diffusione, dipende ampiamente dal De regimine principum di Egidio Romano.
Nel 1315 risulta presente nel convento di Treviso, ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] VI, e fu al servizio di sei papi, fino a Clemente VII. Negli anni successivi accumulò parecchie cariche, la maggiore prima che il sacco di Roma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, pur lodando il G. ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Dávila) e da Pietro della Madre di Dio, incaricato da Clemente VIII, negli anni in cui prendeva forma la Propaganda Fide, cultura e missione…, in Rome et la science moderne, a cura di A. Romano, Rome 2008, pp. 121-152; M. Ali Sadeghy - S. Shahidani, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] dei balestrieri e dei pavesati a Roma, in Arch. della Soc. rom di storia patria, LXII (1939), p. 62; L. Bartoccetti, Serie sec.), ibid., LVII (1964), p. 195; R.-C. Logoz, Clément VII (Robert de Genève), sa Chancellerie et le clergè romand au début ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] un censo annuale di 200 bisanti; donò inoltre al pontefice romano, perché vi risiedessero i legati della S. Sede, il Annuarium historiae conciliorum, XI (1979), pp. 314-317; C. Dolcini, Clemente III, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma 1982, p. ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] ]; Diocesana contro i regolari che oseranno contravvenire al rituale romano( (ibid. 1764); Istruzione pastorale sovra la comunione ( il 16 ott. 1765 e corroborato da due bolle di Clemente XIII del 10 dicembre dello stesso anno, prevedeva con grande ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] al Papato, tra i cui redattori figurava il confratello Clemente Biagi. Respinto dai fuochi della "guerra teologica", non , all'identità tra la Chiesa e un pontificato romano connotato dall'infallibilità.
Sofferente per "varie flussioni pulmonari ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] San Sepolcro il contenuto del breve Dominus ac Redemptor, con cui Clemente XIV sopprimeva la Compagnia di Gesù, e prendere possesso dei loro gianseniste, né una presa di distanza dal pontefice romano. I sinodi diocesani non furono più sollecitati; lo ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] fatto parte. Poco dopo, intervenne per incarico di Clemente III in una controversia fra i canonici di città della Marca Veronese, Verona 1991, pp. 234-236; Id., I da Romano e la loro ascesa politica (1074-1207), in Nuovi studi ezzeliniani, a cura ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...