GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] agosto 1194, insieme con il cardinale Giovanni di S. Clemente, G. intervenne nella contesa tra il vescovo di Gallipoli : Texte, a cura di O. Hageneder - W. Maleczek - A.A. Strnad, Rom-Wien 1979, pp. 11, 223, 308, 482, 527; Tommaso da Celano, Vita ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione "come a G. seguisse A. Farnese a Marsiglia, dove papa Clemente VII si recò per celebrare le nozze della nipote Caterina ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] . 1551 il C. fu elevato alla porpora con il titolo di S. Clemente (4 dic. 1551), dal quale fu poi traslato a quellodi. S. Agata G. Grimani, Roma 1957, pp. 168 s., 171; Id., Cinquecento romano e riforma cattol., in Lateranum, n.s., XXIV (1958), pp. 119 ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] e, infine, nel 1519, con quello di S. Clemente, con il quale fu spesso indicato nei suoi ultimi anni zu Luthers römischem Prozess, in Bibl. des K. Preussischen Historischen Instituts in Rom, II (1905), ad ind.; L. von Pastor, Geschichte der Päpste, ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] in Siena. Forse è da collegare con questo soggiorno romano una lettera pervenutaci priva di data, in cui il
Il 15 ott. 1383 il D. ricevette da una pia donna, Cecca di Clemente, come lui appartenente alla "familia" di s. Caterina, un lascito di 4 ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] un arresto (lo stesso avveniva per Alberto di Parma): sotto Clemente IV e Gregorio X non si trova, infatti, alcun riferimento al nuovo papa Niccolò III, eletto il 25 nov. 1277, era romano (Giovanni Gaetano Orsini) e sgradito a Carlo d'Angiò; la sua ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Luigi - schierato con il papa di obbedienza avignonese Clemente VII - era considerato eretico, l'impresa fu di M. Manfredi, ibid., XXI, 5, p. 37; A. Dello Schiavo, Il Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Ordo Romanus (XV, ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] 'Urbino nonché collaboratore devoto di Leone X e di Clemente VII, non era lo zio materno del G., ma , p. 554; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, I, pp. 480, 530; II, pp. 604 s., 629 s.; P. Bembo, ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] 1730 venne nominato tra i confessori del conclave che portò alla elezione di Clemente XII (Lorenzo Corsini), zio del card. Neri Corsini, il quale fu il protettore di questo gruppo romano. Per conto di questo il C. iniziò a stendere una relazione sul ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] , advocatus consistorialis, e precisamente alla carica che, dopo che Clemente VIII aveva annesso il ducato di Ferrara, era in effetti da inviare in suo aiuto il segretario alla cifra romano, Antonio Feragalli. I due nunzi dovevano limitarsi a ...
Leggi Tutto
Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...