FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] peggioramento delle sue condizioni di salute se, il 30 luglio, Clemente IV, dando per già avvenuto il decesso di F., riservò , F. da P. e le crociate contro Federigo II ed Ezzelino da Romano, in Bull. stor. pistoiese, XXIX(1927), pp. 85-94, 133- ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e Clemente VII. Morì nel 1534 e con la scomparsa del suo terzogenito Bibliothecae Umbriae, Fulginiae 1658, pp. 251-252; P. F. C. Romano, Memorie stor. della chiesa e del convento di S. Maria in Aracoeli ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] (26 nov. 1523) del cardinale de' Medici al soglio pontificio (Clemente VII) lo riportarono in auge; la sua posizione, già autorevole, si durante la prigionia seguita al sacco.
Durante il periodo romano il G. aveva coltivato la passione per le lettere ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] dell'Ordine domenicano. L'8 nov. 1378 il papa romano Urbano VI emanò una bolla ordinandogli di predicare una crociata contro gli scismatici sostenitori del cardinaleRoberto di Ginevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] a cura di E. Pastorello, 1938-58, p. 96; Acta Romanorum Pontificum a S. Clemente ad Coelestinum III, I, Città del Vaticano 1943, nrr. 289-92, pp. 522-29 1992, pp. 5-14; Id., Problemi del pontificato romano da Teodoro I a Martino I, in Martino I papa ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] della sua nomina da parte del clero e del popolo romano - contribuì alla designazione del nuovo papa nella persona dell' Alfonso VII re di Castiglia e León un legato, Umberto di S. Clemente, che presiedette nel 1130 a Carrion, nel León, a seguito del ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] appare poi l'immagine della Νύξ, variante femminile del Caelus romano, rappresentata con il manto trapunto di stelle, come appare Alessandria, De opificio mundi, XVII, 53-54). In questo senso Clemente Alessandrino (Strom., I, 4, 5; PG, VIII, coll. ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] senza successo al ballottaggio per l'ufficio di provveditore a Romano. Nel 1514, anno della morte della madre, fu .
Beatificato da Benedetto XIV il 22 sett. 1747 e canonizzato da Clemente XIII con bolla del 16 luglio 1767, il 14 marzo 1928 è ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Scotti, che era stato tra gli animatori dell'oratorio romano del Divino Amore e poi tra i primi seguaci di un breve di Benedetto XIV dell'8 febbraio 1756 e fu decretata dal pontefice Clemente XIV il 13 maggio 1772. Festa, 17 giugno.
Bibl.: C. G. ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in una Raccolta (Roma 1730) che celebrava l'elezione di Clemente XII. La corrispondenza si fece via via più rada, cessò tra E. fu in contatto con i principali esponenti del giansenismo romano; fu amico e corrispondente del Passionei, al quale lo ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...