BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] , Carlo Tonunaso Maillard de Tournon, inviata da papa Clemente XI in Cina per indagare intorno alle penose questioni partenza per la Cina sospese un'attività d'insegnamento presso lo Studio romano, lasciò Roma con i suoi compagni nel luglio 1702. La ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] la carica di archiatra pontificio e il lettorato.
Di questo primo periodo romano si ricorda a suo merito la guarigione del cardinale P. Bembo da 1519.
L'A. conservò i suoi incarichi sotto Clemente VII, accrebbe la sua fama e accumulò cospicue sostanze ...
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BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] Sapienza. Fondò un'accademia di medicina, il Congresso medico romano, che divenne luogo di incontro dei più prestigiosi uomini dei pontefici Innocenzo XI, Alessandro VIII, Innocenzo XII e Clemente XI, che lo ricopersero di numerose onorificenze; fu ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...