Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] rappresenta mentre abbattono il loro drago (san Marcello a Parigi, san Clemente a Metz, ecc.). Più il drago è potente, più grande è hanno scoperto nelle paludi dello Jütland, molto oltre il limes romano, le vestigia di mulini datati tra il II e il ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] è stato scritto da alcuni che il B. insegnò nello Studio romano, e in questo senso si è interpretato un passo dell'orazione ... saper parlare, come parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Latina di Cicerone, che l ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del 1621, il LUDOVISI, Ludovico acquistò da Clemente Sannesi un palazzo all'arco della Ciambella, al Das päpstliche Staatssekretariat in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e passim; B. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] grande stima presso il re. La difficoltà principale di questa missione stava nell'interesse romano ad impedire una soluzione definitiva della questione. Clemente VII sapeva bene che con il suo arbitrato doveva inimicarsi necessariamente il re inglese ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] da Tertulliano, Arnobio, Lattanzio; mentre i padri alessandrini Clemente e Origene proposero un corpus sincretistico di teologia dogmatica La f. e il sapere tecnico-scientifico greco-romano si ridussero a scarni compendi didattici. Nell’assiduo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] il 9 agosto di tale anno. Nel 1265 fu mandato da Clemente IV a Roma per ricevere dal re di Sicilia il giuramento di , 200, 214, 224, 242, 262, 271, 272, 287.
M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 193-96.
A ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] pesa; si sente dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di haver a l'inclusione tra i beati del 16 luglio 1761, quando è papa Clemente XIII, la cui madre è Vittoria Barbarigo, di cui G. è ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] (Noribergae 1598), in cui i temi trattati erano: "De principatu Romano"; "De lege Clodia de vi"; "De lege Cornelia de restitutione non si fece allettare dall'offerta fattagli al tempo di Clemente VIII di una cattedra alla Sapienza di Roma, vedendovi ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] ideale, nell'opera di codificazione. Del corporativismo il D. si mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal regime ad operare la saldatura con la vecchia direzione ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] Mamertino, a Roma, che si trova all'interno del Foro Romano, è di questo tipo: consta di una stanza rettangolare superiore riottosi e vagabondi', istituita a Firenze da F. Franci, Clemente XI ordinò la costruzione di una prigione per i giovani ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...