FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] . Intorno al 1533 si verificò però una recrudescenza del male che preluse al definitivo distacco dall'ambiente romano, probabilmente successivo alla morte dì Clemente VII il 25 sctt. 1534.
Nel 1538 era a Prato, migliorato in salute, di nuovo nell ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] impegnato a realizzare la statua della Clemenza per la tomba di Clemente X in S. Pietro in Vaticano (1684 circa). Durante l Maria Camilla Pallavicini Rospigliosi (1710: ancora oggi nel palazzo romano) e ai monumenti funebri di famiglia in S. Francesco ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] ci viene confermato da Felice stesso nella dedica al papa Clemente VIII di una sua opera (Sacri Hymni et Cantica 5 voci), Anversa, P. Phalesio, 1596; Sonetti novi di Fabio Petrozzi romano, sopra le ville di Frascati..., Roma, Gio' R. Robletti, 1609 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] l'interpretazione è diversa: più pittorica nell'esemplare romano, più architettonica in quello fiorentino. Nel prospetto sulla . Baldassarre Turini di Pescia, datario di Leone X e Clemente VII, Giuliano eseguì la cappella nella crociera dei duomo di ...
Leggi Tutto
ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] del pontefice e la berretta cardinalizia. Il 19 aprile 1773, infatti, Clemente XIV lo creò cardinale dell’ordine dei preti e una settimana più sua carica di prefetto agli studi del Collegio romano (attribuitagli con il breve Commendatissimam del 24 ...
Leggi Tutto
TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] tempio di Antonino e Faustina (141-161 d.C.) nel Foro romano, con il padre Francesco, pagato per «una pianta», forse su uno francescana dei Ss. Cosma e Damiano a Roma, voluta da Clemente VIII nel 1602 reimpiegando le rovine augustee e flavie del Foro ...
Leggi Tutto
FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] generale di Ratisbona e presentate poi da lui stesso al papa Clemente V - che le lodò ma non le confermò, lasciando del F., che riprende le dottrine dei confratelli agostiniani Egidio Romano e Giacomo da Viterbo, è decisamente filopapale, volta com' ...
Leggi Tutto
RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] Bibl.: Archivum Romanum Societatis Iesu (ARSI), Ital., 28, cc. 161 s.; Rom., 69, pp. 184v, 203, 262 bis (1720); 152a, cc. 198-246; Lettere, bolle e discorsi di fra Lorenzo Ganganelli (Clemente XIV), Firenze 1845, p. 481; Memorie di Scipione de’ ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] diocesi. Insieme con s. Regolo, i ss. Giusto, Clemente, Ottaviano e Cerbone sfuggirono alle persecuzioni dei Vandali e si stabilirono sono stati convincentemente attribuiti da Previtali a Marco Romano.
Le piccole figure fuse in argento della Madonna ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] sul parallelo delle più aggiornate e mature tendenze dell'ambiente romano e fiorentino" (Graziani), cioè Poccetti, Pulzone, Barocci 1598, per comporre un arco di trionfo in onore di Clemente VIII e per gli scomparsi affreschi del palazzo comunale, nel ...
Leggi Tutto
Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...