BISANZIO
Alessandro Pratesi
Fu abate del monastero benedettino di S. Maria de Columna (o de Colonia), presso Trani, secondo una notizia tramandata dal Sarnelli, e salì sulla cattedra vescovile di Bisceglie [...] presso le mura della città; nel 1189 circa papa Clemente III lo incaricava di promulgare e di far eseguire Rom. II, Lipsiae 1888, nn. 14125-14127; W. Holtzmann,Italia pontificia…, IX, Berolini 1962, p. 313; P. Sarnelli,Mem. de' vescovi di Biseglia e ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] questo lavoro continuò nella nuova commissione creata da Clemente VIII, nella quale svolse pure il ruolo orientali e gli orientalisti a Roma nei secc. XVI e XVII, in Riv. europea, IX, 9 (1878), pp. 240 ss.; G. Bäumer, Histoire du Bréviaire,II, Paris ...
Leggi Tutto
ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] accuse contro il papa romano. Nel 1381 fu inviato da Clemente VII in Fiandra e nell'ottobre dell'anno seguente si Avenionensium, II,Paris 1927, passim (cfr. Indice); L. Wadding, Annales Minorum, IX, Ad Claras Aquas 1932. pp. 26 s., 30, 75, 88, 92, ...
Leggi Tutto
ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] de Rivaldis Magistro Cappellae D. N. Papae praedicti" [Bonifazio IX]) e tenne il suo incarico fino al 1400 circa. Non durante il trasferimento della S. Sede in Avignone, condotto da Clemente V nel 1305, la scuola dei cantori pontifici rimase in Roma ...
Leggi Tutto
BERENGARIO (Berlengarius, Berlingerius, Berengarius)
Paola Supino
Vescovo di Alessano nel 1387, il suo nome compare per la prima volta il 12 gennaio di quell'anno (e non il 6, come asseriscono l'Eubel, [...] . 166), nello stesso 1387, il 16 gennaio, l'antipapa Clemente VII (Roberto di Ginevra) avrebbe nominato vescovo della diocesi di 289, ff. CCXv-CCXI; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, IX, Venetiis 1721, coll. 90 e 95; L. Tasselli di Casarano, ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] Amici e Giovanni Bardolini, seguaci degli antipapi avignonesi Clemente VII e Benedetto XIII.
L'A. celebrò , p. 254;L. Wadding, Annales minorum,Ad Claras Aquas 1932, VII, p. 148; IX, pp. 88, 113, 126, 155,187, 326, 340; F. De Sessevalle, Histoire ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] apostolico. Nel 1592 il nuovo pontefice Clemente VIII, affidando la segreteria di Stato e d'altri edifici di Roma, VIII, Roma 1876, p. 359; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1925, p. 41; XI, ibid. 1929, pp. 40, 92; G. Moroni, Diz. di stor ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Latisana (al secolo Carlo Morossi)
Melchiorre Da Pobladura
Nacque a Latisana da nobile famiglia il 5 febbr. 1629 ed entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini a Conegliano il 22 ag. 1646. [...] salì soltanto nel 1702, per volere di Clemente XI.
Lasciò manoscritte numerose opere, conservate nell Un atlante francescano e il padre A. da L., in Mem. stor. forogiuliesi, IX (1913), pp. 318-319; Felice da Mareto, Tavole dei Capitoli generali dell' ...
Leggi Tutto
decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...